Domenica In, Mara Venier rivela: “Sono stata ricoverata in una clinica”

Queste le parole della conduttrice: "Sono stata ricoverata in una clinica per una sindrome depressiva da stress"

Domenica 3 dicembre è andata in onda su Rai1 una nuova puntata di Domenica In. Mara Venier ha avuto modo di intervistare due nomi bomba del mondo dello spettacolo: Belen Rodriguez e Fedez. E proprio durante l’intervista con quest’ultimo, la conduttrice di Domenica In si è lasciata andare ad una rivelazione privata inaspettata. Scopriamo insieme quali sono state le sue parole.

Venier Mara

Nel corso dell’ultima puntata di Domenica In, andata in onda su Rai1 domenica 3 dicembre, Mara Venier si è lasciata andare ad una confessione privata che ha lasciato tutti senza parole. Nel corso dell’intervista che Fedez ha rilasciato nel suo salotto, la conduttrice ha rivelato di essere stata ricoverata in una clinica per una sindrome depressiva da stress.

Queste sono state le sue parole a riguardo:

Ti dico una cosa che non ho mai detto a nessuno. Io tanti anni fa ho avuto una sindrome depressiva da stress. Sono stata ricoverata per un mese in una clinica ad Ancona, c’era una clinica molti molti anni fa e stavo molto male. Per una settimana ho fatto una terapia del sonno, poi pian piano mi hanno risvegliato. C’erano professori,  medici. Io allora stavo insieme a Jerry Calà, il mio compagno era Jerry, mi aveva accompagnato lui.

E, continuando con il suo discorso, Mara Venier ha aggiunto:

Venne un dottore giovane, molto giovane, era laureato da poco, un dottorino. Io lo guardavo anche con un po’ di diffidenza, perché dicevo: ‘Perché mi guarda?’. Poi quando stai male non vuoi essere guardato perché ti vergogni, non ti piace. E lui venne da me e mi disse: ‘Mara, però, lei deve pensare di meno, perché se per 24 ore fissa una candela, dopo 24 ore diventa un lampadario.

Infine, concludendo, la conduttrice ha aggiunto:

Io non ho mai dimenticato questa frase, perché quando ci fissiamo in una cosa, questa roba poi diventa gigante. Dobbiamo, forse, essere un po’ più leggeri. Anche nelle delusioni. Questo te lo dico per mia esperienza. Io penso sempre alla candela e al lampadario. Quando mi fisso dico: ‘No, Mara, non facciamolo diventare un lampadario.