Enrico Montesano non trattiene la rabbia a Live: “Mi hanno teso un tranello”
Enrico Montesano in collegamento da Barbara D'Urso ha spiegato la vicenda della mascherina di qualche giorno fa
Enrico Montesano è stato ospite ieri sera a Live – Non è la D’Urso per commentare la vicenda che lo ha visto protagonista qualche giorno fa.
L’attore era alla manifestazione per Chico Forti ed era stato fermato dalla polizia perché non indossava la mascherina.
Nel video diffuso online si vede Montesano urlare ai poliziotti: “Per legge devo girare a volto scoperto. È un obbligo di un decreto ministeriale che è inferiore a una legge che impone di girare a viso scoperto. Ecco io ora la metto così lei mi può mandare a casa, sennò è sequestro di persona” – si è difeso l’attore.
Ieri sera in collegamento da Barbara D’Urso ha detto:
“Penso che il sale della democrazia sia la critica e la libertà di parola. Qui mi sembra invece che abbiano voluto far passare per cattivo, un uomo che non la pensa come la vulgata generale”.
In studio era presente anche il Dottor Fabrizio Ernesto Pregliasco che è l’attuale direttore sanitario dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano.
Il professore ha bacchettato Montesano dicendo: “Non ha dato un bel segnale”.
Montesano però ha voluto spiegare:
“Questo è un tranello che mi è stato fatto perché io ho fatto le dichiarazioni in cui mantenendo le distanze all’aperto, posso evitare la mascherina. Io ci credo al virus. Io ero lì per Chico Forti, ci vado da sempre. E vogliamo che Chico possa scontare la pena in Italia. E c’è stato un signore che con la telecamera mi seguiva come un segugio, mi faceva domande su Trump, domande tendenziose. Il filmato è stato montato ad hoc. A un certo punto, questo poliziotto in borghese mi ferma: “Ma cosa mi combina, io sono un suo tifoso e ho visto tutti i suoi film”. Ci fermiamo a parlare e lui voleva elevarmi una sanzione. E io gli ho elencato tutte le infrazioni che lui faceva elevandomi la sanzione”.