Eros Ramazzotti, operato alla spalla. Un’estate di fisioterapia

Il cantante ha raccontato di essersi sottoposto a un intervento alla spalla, un'estate impegnato con la fisioterapia

Brutto incidente alla spalla per Eros Ramazzotti, il cantante spiega cosa è successo. La primavera di Eros Ramazzotti è stata tutta all’insegna della cover di una donna per amica di Lucio Battisti. La canzone è stata arrangiata per il progetto I love my radio, ed è stata un successo. L’estate, però, ha riservato a Eros delle spiacevoli sorprese.

Eros Ramazzotti operato alla spalla

Infatti il cantante è stato costretto al riposo per via di un infortunio. A raccontarlo e Ramazzotti stesso in un’intervista a “i Lunatici”, programma notturno di Radio2. Eros spiega ai conduttori Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio di aver subito un intervento alla spalla, seguito da una lunga fisioterapia.

Un’ estate di operazione alla spalla e fisioterapia, mi sono imbattuto in una caduta, mi sono fatto male alla spalla destra, ho dovuto operarla, sono ancora lì a lavorare per rimetterla a posto. Mi sono esibito all’Arena di Verona, ho giocato anche a pallone, ma l’ho fatto per aiutare il settore della musica, l’ho fatto a fin di bene“, queste le parole del cantante.

Eros Ramazzotti operato alla spalla

L’attenzione allora si sposta sul settore musicale che, con l’emergenza Covid, sta affrontando una profonda crisi. Lo spettacolo è totalmente fermo, mentre invece la discografia prosegue a smozzichi e bocconi, arrancando. Secondo Eros il problema è generalizzato, comprende il teatro, il cinema, la musica, insomma, tutta l’arte nelle sue varie espressioni.

Noi artisti in qualche modo ce la caviamo, ma chi sta dietro deve lavorare, guadagnare e mandare avanti una famiglia. E’ importante dare una mano a chi è più in difficoltà“, e con queste parole Eros si rivolge a chi sta dietro le quinte, chi organizza e rende possibili le esibizioni. Riguardo il lockdown Ramazzotti ha delle opinioni profonde e condivisibili.

Il cantante ritiene che non tutti siano riusciti a prendere il meglio dalla situazione e che, anzi, molti abbiano rispolverato il lato peggiore di sé. Quello che secondo Eros Ramazzotti va scemando è il rispetto, che sia per gli altri o per il pianeta.

Un chiaro esempio è l’omicidio di Willy:

“Se il lockdown ha fatto da detonatore all’aggressività che si vede in giro? Un po’ sì, guarda morte di Willy. Non posso pensare ci sia gente così in giro. Però purtroppo c’è, esiste, è sempre esistita e questa situazione l’ha amplificata”.

Come non essere d’accordo? Si spera solo che le cose migliorino e che si torni alla normalità.