Fabrizio Frizzi, svelata l’eredità lasciata a Carlotta e Stella
Il conduttore ci ha lasciati ormai 4 anni fa lasciando un grande vuoto nella televisione italiana.
Sono passati 4 anni dalla scomparsa di un pilastro della televisione italiana come Fabrizio Frizzi. Il conduttore che a quell’epoca conduceva l’Eredità già un anno prima aveva avuto un ictus cerebrale salvo spegnersi pochi mesi dopo tra lo sconforto generale.
Fabrizio ha lasciato un grande vuoto nella televisione italiana. Il suo volto, il suo modo di fare era così familiare che tantissimi italiani lo consideravano un amico di famiglia.
Nella vita sentimentale Fabrizio era legato a Carlotta Mantovan, di 20 anni più giovane conosciuta durane un’edizione di Miss Italia dove la giovane partecipava come concorrente arrivando al secondo posto.
Un amore a prima vista con il conduttore che lasciò su due piedi la ex moglie Rita Dalla Chiesa per sposare nel 2013 Carlotta. Dal matrimonio è nata poi Stella.
A distanza di 4 anni dalla morte di Fabrizio Carlotta è un po’ uscita dai radar preferendo ritirarsi a vita privata. Non si sa molto di lei e di cosa faccia. Pare sia molto appassionata di cavalli tanto che ne è diventata addestratrice.
“Gli amici veri mi hanno aiutato tanto, mi hanno sostenuta e protetta. Dalla gente ho ricevuto tanto affetto, non posso che ringraziare tutti, ma ho vissuto in modo riservato quando accanto avevo Fabrizio e ora voglio fare altrettanto. Di quello che è accaduto non riesco ancora a parlare, e anche su chi vedere sono ancora più selettiva di prima, perché tutto il tempo che ho voglio dedicarlo alla mia bambina e al mio lavoro” – ha raccontato in una recente intervista a riguardo la sua intenzione di ritirarsi privatamente uscendo dai riflettori.
Tante sono le malelingue però che credono come Fabrizio abbia lasciato alla moglie e alla figlia una ricca eredità che gli permetta di vivere serenamente.
Nulla si sa di preciso a riguardo il patrimonio lasciato da Frizzi alla sua famiglia, ma immaginiamo possa esser stato abbastanza cospicuo.