Festival di Sanremo 2019: Pippo Baudo e Fabio Rovazzi per Sanremo Giovani?

Piano piano il Festival di Sanremo 2019 sta prendendo forma. Dopo il grande successo dell’ultima edizione targata Claudio Baglioni, ecco che anche il prossimo anno sul palco dell’Ariston salirà il famoso cantante di Questo piccolo grande amore, Avrai e tante altre canzoni italiane di grandissimo successo. In questi giorni il conduttore-cantante sta fornendo indizi che ci permettono di capire come sarà Sanremo 2019. E proprio recentemente Baglioni ha fatto due nomi che lasciano tutti senza parole: che ci fanno Fabio Rovazzi e Pippo Baudo insieme?

Claudio Baglioni, che ha appena debuttato al Nelson Mandela Forum di Firenze con il nuovo tour Al Centro, dopo le tre serate all’Arena di Verona, ha trovato interessante la strana coppia. Pippo Baudo e Fabio Rovazzi non sarebbero accanto a lui sul palco dell’Ariston, ma potrebbero essere “un’accoppiata interessante” come presentatori di Sanremo Giovani. Come anticipato da TvBlog la strana coppia potrebbe funzionare per un format come Sanremo Giovani?

La storia della televisione italiana e il giovanissimo cantante, diventato popolare per la sua amicizia con Fedez, poi naufragata, oltre che per il duetto con Gianni Morandi e per i suoi videoclip davvero unici, potrebbero dunque salire su un palco insieme? Claudio Baglioni non smentisce le voci che circolano da qualche giorno. Quindi si potrebbe fare?

Non proprio, lo stesso presentatore del Festival di Sanremo 2019 frena un po’ gli entusiasmi: “Li abbiamo incontrati, ma ne abbiamo incontrati anche altri. I cantanti, in fondo, potrebbero anche presentarsi da soli. Io ci sarò, ma non in trasmissione“.

Sanremo Giovani andrà in onda il 20 e il 21 dicembre: in ognuna delle due serate verrà decretato un vincitore in prima serata su Rai Uno. I due vincitori di Sanremo Giovani saranno protagonisti al Festival di Sanremo, dove saranno in gara con gli altri 22 big, per una sola categoria.

Una novità del Direttore Artistico Claudio Baglioni che, a quanto pare, ha le idee molto chiare di come sarà il suo nuovo festival: “La mia ambizione è riuscire a dare a questa rassegna un’attenzione separata e unica“.