Gazzelle, esordiente a Sanremo 2024: ecco cosa significa davvero il suo nome d’arte
Molti conoscono a memoria le canzoni di Gazzelle, ma pochissimi hanno idea del significato del suo nome d'arte.
Il cantante romano Gazzelle, cantante della scena indie italiana, noto per i successi “Sopra” e “Non sei tu”, partecipa alla 74esima edizione del festival di Sanremo. Si tratta della sua prima esibizione su uno dei palchi più prestigiosi d’Italia, quello dell’Ariston.
L’artista, nato il 7 dicembre 1989, è cantautore e pioniere dell’indie pop nostrano. Non compreso da tutti al suo esordio, ha invece portato molti giovani a scoprire un lato della musica italiana forse poco esplorato.
Le sue canzoni, così cariche di malinconia e romanticismo, affrontano temi tra cui l’amore, la solitudine e questioni come l’alcolismo e la depressione.
Raccogliendo numeri impressionanti, come aveva fatto precedentemente il suo collega (di settore e di genere), Calcutta, il suo recente tour ha segnato la consacrazione. Le presenze per Gazzelle sono state quelle di una star affermata. Molti conoscono a memoria le canzoni, ma pochissimi hanno idea del significato del suo nome d’arte.
All’anagrafe, il cantautore si chiama Flavio Bruno Pardini. D’altronde, una sua canzone è intitolata proprio “Flavio”, anche questa di grande successo. I primi passi nel mondo della musica arrivano all’età di 22 anni, quando decide di esibirsi nei locali della sua città.
Alla fine del 2016, tutto cambia quando si presenta al pubblico con un nuovo nome: Gazzelle. Sulla scelta, l’artista ha dichiarato:
Il nome è venuto fuori in modo un po’ casuale.
Il nome d’arte, infatti, trova ispirazione in un noto modello di scarpe. Proprio così, sembra banale, ma ecco la spiegazione dell’artista:
Ero alla ricerca di una parola che avesse poco a che fare con la mia musica, che facesse da contrasto e desse un tocco surreale. Poi un giorno ho notato che avevo davvero un mucchio di paia di Gazelle Adidas in camera mia, perché sono un po’ fissato con le scarpe, e ho pensato che avrei potuto chiamarmi così.
Il riferimento è quindi alle Gazelle Adidas, ma nel brand il nome è indicato con una sola “z”. Quindi, lo pseudonimo con cui oggi tutti noi conosciamo il cantante è un semplice omaggio alla sua scarpa preferita.
L’artista, che a Sanremo porterà il brano “Tutto qui”, non è nuovo a enigmi e misteri. Al lancio del suo primo album, non voleva neanche mostrare il suo viso al pubblico.