Gerry Scotti, nonostante il Covid non molla: “Direi che sono fortunato”

Malgrado lo stop alle sue trasmissioni, il conduttore pensa positivo

Era inevitabile che la notizia facesse il giro della rete in pochissime ore: Gerry Scotti è risultato positivo al Covid-19, come ha annunciato egli stesso con un post sulla sua pagina Instagram. L’amato presentatore di Canale 5 ha pertanto dovuto fermare gli impegni lavorativi. Secondo quanto rende noto il settimanale Tv Sorrisi e Canzoni le registrazioni di alcune trasmissioni in cui era prevista la sua presenza saranno sospese.

Gerry Scotti: riprese bloccate

Nello specifico, si tratta di Caduta Libera, il gioco pre-serale della rete ammiraglia Mediaset, le cui riprese sono state giocoforza bloccate a causa della riscontrata positività del conduttore. Nel frattempo, però, le puntate già girate continueranno ad andare regolarmente in onda. Vale lo stesso per Tu Si Que Vales, lo show campione di ascolti del sabato sera.

Come lo ha scoperto

Gerry Scotti si commuove

Proprio per realizzare Tu Si Que Vales, Gerry Scotti ha scoperto di aver contratto il Coronavirus. Come racconta al Corriere della Sera, è stato estremamente rigoroso. In famiglia – ha proseguito – sono al limite del paranoico. Non vede gli amici né tanto meno il figlio.

Si è sottoposto al tampone perché lunedì si sarebbe dovuto recare in treno a Roma per registrare Tu Si Que Vales e, ovviamente, hanno l’obbligo di rimanere sotto controllo. Pertanto, sabato mattina ha effettuato il tampone ed ha scoperto di essere positivo.

Vicino a chi è nelle sue condizioni

Gerry Scotti presenta Caduta Libera

Gerry Scotti sta bene in questo momento. La prima cosa che desidera dire è di essere particolarmente vicino a chi è ora affetto dal virus. L’invito a chi si trova in una situazione simile alla sua è di avere forza e coraggio, di non mollare.

Gerry Scotti pensa di essere stato fortunato

Gerry Scotti negli studi di The Wall

Purtroppo teme che presto o tardi lo affronteranno tutti, anche se c’è la convinzione di scamparla. Se non ci fosse il Coronavirus avrebbe pensato a una influenza: ha un po’ di febbre, mal di testa, le ossa rotte e un po’ di tosse. Nel compenso si ritiene fortunato.