Giorgio Armani annuncia il cambiamento della moda dopo il lockdown

Dopo il lockdown, le esigenze cambieranno: Giorgio Armani, a tal proposito, ha annunciato quali saranno i cambiamenti della moda dopo questo periodo particolare

Dopo il periodo di lockdown, sicuramente le esigenze di tutti noi cambieranno notevolmente, anche dal punto di vista della moda. Lo ha compreso benissimo Giorgio Armani, il quale ha annunciato quale sarà il cambiamento per quanto riguarda la moda, ma in particolare la sua produzione, dopo questo periodo.

Giorgio Armani è stato uno dei primi imprenditori a dare il suo aiuto in questo momento di crisi difficilissima, convertendo la sua produzione di abiti di alta moda in camici monouso. Un altro tipo di supporto lo ha dato cancellando tutti gli eventi in programma, per quanto riguardava la sua linea, durante la Fashion Week di Milano.

Giorgio Armani moda

In una lettera al WWD, Giorgio Armani ha spiegato come, dopo questo periodo critico, i bisogni dei clienti usciranno decisamente mutati, cosa che porterà il mondo della produzione ad un cambiamento radile. Questo momento di pausa, però, a permesso a Re Giorgio di ideare qualche nuovo modello.

Da sempre, la linea di Giorgio Armani è simbolo di eleganza e raffinatezza, mai fuori moda o vecchia. Infatti, la magia di questa casa di moda e la sua fama risiedono principalmente nel fatto che lo stilista è sempre riuscito a stare al passo con i tempi.

Secondo lo stilista, il mondo della moda stava producendo a ritmi insostenibili, provocando una sovrapproduzione dei capi e un accavallarsi dei tempi di uscita delle collezioni con i tempi di arrivo dei capi sul mercato. Questo approccio è, secondo Giorgio Armani, da abbandonare: dopo il lockdown, la moda diventerà molto più intima.

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Quindi, succederà che le collezioni rimarranno in boutique fino a settembre, vedrà di acquistare qualche fabbrica da alcuni fornitori e rimodellerà il suo brand, cercando di andare sempre più incontro alle esigenze dei suoi clienti. La sua intenzione, inoltre, è quella di allineare le stagioni alle sue collezioni, evitando di creare abiti per una determinata stagione mesi prima. Inoltre, abbandonerà le sfilate Cruise, ossia le pre-collezioni, favorendo gli show unificati uomo-donna.