Grande Fratello, la confessione di Giovanni Ciacci spiazza: “Caduto in depressione dopo il reality”

Queste le parole dell'ex gieffino: "Ho avuto desiderio di volare giù da una finestra"

In questi giorni Giovanni Ciacci ha rilasciato un’intervista a il ‘Riformista’. Qui l’hairstylist ha ripercorso la sua avventura come concorrente nella scorsa edizione del Grande Fratello rivelando alcuni retroscena inediti che hanno lasciato tutti senza parole. Scopriamo insieme cosa ha dichiarato.

Ciacci Giovanni

Tutti ricorderanno la vicenda di Marco Bellavia nella scorsa edizione del Grande Fratello. In quell’occasione Giovanni Ciacci venne eliminato con un televoto flash e, a distanza di un anno da quello spiacevole episodio, il costumista ha rivelato che:

Non sto bene, è stato un anno davvero difficile, il telefono ha smesso di squillare, mi sono ritrovato da solo e nella mia mente sono apparsi i mostri. In questo momento l’HIV è passata in secondo piano, ora sto combattendo contro la depressione. 

Continuando, Giovanni Ciacci ha poi aggiunto:

Ho trovato il coraggio di parlarne e di curarmi, non è facile, la depressione è subdola e ti annienta. Ho passato anche 15 giorni a letto alzandomi solo per mangiare e andare in bagno. Ho avuto pensieri brutti, ho pensato che la mia vita non valesse nulla, mi sono apparsi i mostri di tutti gli ultimi 25 anni di vita. Ma quando passando accanto ad una finestra ho provato il desiderio di volare giù mi sono preoccupato e sono andato da un medico. Tutto è iniziato con mia a partecipazione al Grande Fratello. Sono stato così ingenuo e stupido.

E ancora:

Io non sono un bullo, ho solo partecipato al gioco, non credo di aver trattato male una persona con una patologia certificata. Ma questo si valuterà nelle sedi opportune ho sempre chiesto di vedere il certificato medico di questa persona sia prima che dopo ma non mi hanno mostrato nulla. Ho fatto il mio gioco, nel regolamento c’è scritto che devi far fuori tutti gli altri concorrenti. Sono stato accusato persino da Sara Manfuso di averla palpeggiata. Ma siamo impazziti? Ero entrato per un’altra cosa non ero preparato a tutta quella ferocia. no stato ingenuo e leggero, volevo solo raccontare la mia storia, cosi importante, profonda e personale.

Infine, il costumista ha concluso il suo discorso con queste parole:

In un attimo sono spartiti tutti, amici e colleghi e chi poteva parlava di me dicendo cose immonde, è stato terribile. Ancora non mi spiego il comportamento di alcuni che non conoscendomi personalmente hanno espresso giudizi umani nei miei confronti. Simona Ventura, l’ho vista tre volte in vita mia e la stimo molto come professionista, ma lei parlando di me ha detto: “Finalmente ha buttato la maschera” o qualcosa del genere. Ma come si può dire una cosa del genere senza conoscermi?