Grave lutto per l’attrice Charlotte Carrol ed il marito Diego Bivero-Volpe: la loro bambina Aurelia è morta a 2 anni
Grave e straziante lutto per l'attrice Charlotte Carrol ed il marito Diego Bivero-Volpe: la loro bambina Aurelia è morta a 2 anni
Una notizia davvero straziante è quella emersa in queste ultime ore per l’attrice e regista Charlotte Carrol ed il marito star di un programma, Diego Bivero-Volpe. Purtroppo la loro bambina di 2 anni, Aurelia, si è spenta dopo aver lottato a lungo contro una leucemia.
A dare conferma della perdita subita dalla famosa coppia, sono stati proprio loro, in un post sulla piattaforma GoFoundMe, in cui avevano chiesto dei fondi per aiutare nella sperimentazione.
La piccola Aurelia stava lottando con questa leucemia, da ormai diverso tempo. La mamma ed il papà raccontavano spesso di ciò che stavano vivendo ed anche alle cure a cui i medici l’hanno sottoposta.
Charlotte Carrol inoltre, visto che soffriva di endometriosi ha voluto creare un documentario intitolato The Topic, in cui parlava delle sue difficoltà nel rimanere incinta. Dopo la nascita della bambina, non hanno mai smesso di raccontare ai loro fan le loro molteplici avventure.
Tuttavia, lo scorso anno la piccola Aurelia ha iniziato ad accusare strani sintomi. Però è solo dopo averla sottoposta ad ulteriori accertamenti, che è emersa la triste verità. Era affetta da una grave forma di leucemia.
I medici ed i genitori non l’hanno mai lasciata sola nella sua lotto, ma lo scorso venerdì 25 agosto hanno dato la straziante notizia. In un post sulla piattaforma GoFoundMe, hanno parlato della scomparsa della loro bimba.
Il messaggio di Charlotte Carrol e Diego Bivero-Volpe per la loro bimba
Cari amici, è con il cuore pesante che vi scrivo per informarvi della scomparsa della nostra Aurelia. La nostra bambina se n’è andata in pace, circondata dai suoi cari e nell’abbraccio amorevole mio e di sua madre.
In perfetto stile Aurelia ci ha lasciato non con un pianto, ma con un bellissimo sorriso, lasciandoci senza paura per la sua prossima avventura. Mentre noi l’abbiamo sostenuta nel suo prossimo viaggio, ovunque esso sia, la sua luce continuerà a guidarci.
Aurelia sarà sempre la guerriera che io e Charlotte abbiamo ammirato di più. Chiunque l’ha incontrato è rimasto stupito dalla sua resilienza, intelligenza, bellezza e buon umore, anche nei momenti difficili. Grazie del vostro supporto e delle donazioni, che hanno aiutato i medici, gli infermieri e tutto lo staff, per curarla.