Heather Parisi critica la raccolta fondi dei Ferragnez, Fedez risponde alle critiche
Heather Parisi, artista di origine statunitense, critica la raccolta fond dei Ferragnez; Fedez risponde alle critiche della showgirl
Heather Parisi, nota ballerina, musicista e showgirl di origine Statunitense, naturalizzata italiana, critica la raccolta fondi dei Ferragnez su Twitter. È il rapper Fedez, marito di Chiara Ferragni, con la quale hanno avviato la raccolta fondi “Gofundme”, a rispondere alle accuse e alle critiche della donna.
Lanciata solamente ieri, la raccolta fondi, organizzata da Chiara Ferragni e dal marito e rapper italiano Fedez, ha raggiunto numeri altissimi.
“La più grossa raccolta fondi d’Europa mai fatta su Gofoundme”: così commenta l’influencer sui social, facendo un analisi del ricavato ottenuto. L’obiettivo è raccogliere più soldi possibili per aiutare la terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano, che al momento è in serie difficoltà. La cifra record raccolta è di oltre 3 milioni di euro.
La nota showgirl Heather Parisi, nelle ultime ore, ha deciso di commentare aspramente questa iniziativa affermando che, secondo lei, sarebbe stato più utile devolvere quei soldi alla sanità pubblica piuttosto che ad un ospedale privato. Queste sono state le parole della donna:
“Non era meglio promuovere la raccolta fondi per l’emergenza del #COVID2019 a favore della sanità pubblica e degli ospedali che davvero ne hanno bisogno invece che a favore del più grande gruppo di sanità privata d’Italia (GSD)? Mi sembra Robin Hood al contrario.”
La risposta non tarda ad arrivare, non solo da parte dei Ferragnez. Infatti, al pubblico non è affatto piaciuto il commento di Heather Parisi e, sotto questo tweet, si sono scatenate risposte di rimprovero di tutti i tipi, sottolineanche che, in momenti come questi, si debba evitare di fare polemiche inutili su azioni che mirano a fare praticamente qualcosa.
Arriva, però, anche la pungente risposta di Fedez, che dice:
“Se al posto di dare aria alla bocca tanto per darla ti informassi che le terapie intensive saranno destinate al sistema sanitario pubblico a cui il San Raffaele è iscritto. Ma tu invece al posto di lamentarti, che min**ia stai facendo? Le coreografie?.”
Questa battaglia sarebbe meglio non cominciarla, sarebbe persa in partenza. I due ragazzi, attraverso questa raccolta fondi da loro organizzata, stanno facendo molto per la e questo i loro followers e tutti coloro che ne hannp avuto notizia lo sanno molto bene.