Isabella De Bernardi, morta la fidanzata hippie di Carlo Verdone in Un sacco bello

Addio Isabella De Bernardi, morta l'attrice italiana

Isabella De Bernardi è morta. Il mondo del cinema italiano dice addio all’attrice che aveva trovato la popolarità per aver interpretato la fidanzata hippie di Carlo Verdone nel film Un sacco bello. Lei era Fiorenza, un ruolo che le ha dato la popolarità e che l’ha resa famosa anche a distanza di tempo dall’uscita del film. Aveva solo 57 anni ed è morta a causa di una malattia di cui soffriva da tempo.

Isabella De Bernardi morta

Isabella De Bernardi era nata a Roma il 12 luglio del 1963. Figlia dello sceneggiatore Piero De Bernardi, autore cinematografico indimenticabile che con Leo Benvenuti ha realizzato grandi film e commedie indimenticabili, ha debuttato nel mondo della pellicola proprio con Carlo Verdone.

Il regista e attore italiano l’aveva vista a casa del padre Piero durante la stesura della prima sceneggiatura del film Un sacco bello. E aveva deciso di offrire a lei il ruolo di Fiorenza, la fidanzata hippie del protagonista del lungometraggio, ruolo interpretato dallo stesso Carlo Verdone.

Nel corso della sua carriera cinematografica ha collaborato più volte con Carlo Verdone. La ricordiamo n ei film Borotalco del 1982 e Il bambino e il poliziotto del 1989. L’abbiamo vista recitare anche accanto a un mostro sacro del cinema italiano come Alberto Sordi, nei film Il marchese del Grillo del 1981 e Io so che tu sai che io so del 1982.

Non solo grande schermo. L’attrice italiana ha partecipato anche alle prime serie tv del piccolo schermo del nostro paese, come ad esempio ne I ragazzi della III C, popolare telefilm che i ragazzi degli anni Ottanta e Novanta ricordano con affetto.

Fonte Instagram filmandserietv

Isabella De Bernardi morta, addio a una grande attrice amata dal pubblico

Per tutti Isabella è rimasta sempre l’hippie di Carlo Verdone, una ragazza figlia dei fiori, alternativa e dirompente, come nella celebre battuta “A fascio”, destinata a Mario Brega, che interpretava il papà di Carlo Verdone.

Da qualche tempo aveva lasciato il mondo del cinema, per coltivare le sue passioni: disegno e grafica. Era art director e direttrice artistica presso l’agenzia Young&Rubicam.