Lino Banfi commuove in TV: “Mia moglie ha l’Alzheimer”

Le parole dell'attore pugliese a Domenica In, ospite di Mara Venier.

Lino Banfi, ospite di Mara Venier a Domenica In, ha commosso tutti parlando della moglie Lucia, malata di Alzheimer: “Non mi riconoscerà più? Vuol dire che ci presenteremo un’altra volta”, ha detto l’attore pugliese.

Lino Banfi commuove in TV: "Mia moglie ha l'Alzheimer"

Banfi, 82 anni, ha raccontato che “a volte mi domanda come farò quando lei non mi riconoscerà più. Io, per tranquillizzarla, le dico che è semplice: ci presenteremo un’altra volta”. Poi, ha aggiunto: “Non accetto le condizioni di mia moglie. Non possiamo fare un viaggio, una crociera, niente di niente. Aspettiamo l’evolversi della malattia e viviamo alla giornata”.

Lino Banfi commuove in TV: "Mia moglie ha l'Alzheimer"

Lino Banfi alla Venier nella puntata del 13 gennaio ha detto che “altri miei colleghi se la spassano tra sesso e festini, io no. Sono sempre stato a casa, accanto alla mia famiglia”, aggiungendo che “ho lavorato con le più belle attrici europee ma nella mia mente c’è solo Lucia”, svelando altresì di avere rifiutato di girare un film in Germania per tre mesi: “Non posso stare lontano da lei”.

Lino Banfi commuove in TV: "Mia moglie ha l'Alzheimer"

Già il 7 luglio dello scorso anno l’attore pugliese raccontò ai giornalisti della malattia della moglie Lucia: “è difficile far sorridere quando si ha una persona cara che non sta bene. Mi sposto eccezionalmente, perché voglio stare vicino a mia moglie, il valore della famiglia viene prima di tutto“, disse allora Banfi.

L’attore pugliese si è sposato con sua moglie nel 1962, dopo dieci anni di fidanzato, da cui ha avuto due figli: Walter e Rosanna.

Le nozze sono state celebrate di nascosto, all’alba del primo marzo, perché i genitori di lei erano contrari.

“Avevo 26 anni e lei 24 – ha raccontato tempo fa Banfi – Padre Stefano, il parroco della Chiesa di San Francesco a Canosa, ci disse di fare in fretta perché dopo di noi doveva celebrare un matrimonio vero. Fu una cerimonia spartana nella quale trionfò l’amore”.