Lisa Banes, morta l’attrice vittima di un incidente stradale

Addio alla grande attrice

Lisa Banes è morta. L’attrice non ce l’ha fatta. Qualche giorno fa vi davamo la notizia di un incidente stradale in cui era rimasta coinvolta a New York. Stava attraversando Amsterdam Street per recarsi alla Julliard School per incontrare la moglie Kathryn Kranhol, quando è sopraggiunta una moto che l’ha travolta. Le ferite erano talmente gravi che i medici non hanno potuto far niente per salvarle la vita.

Attrice vittima di incidente

L’attrice di 65 anni diventata famosa per i personaggi interpretati in Cocktail e Gone Girl si è spenta nella giornata di lunedì 14 giugno. Dal giorno dell’incidente si trovava ricoverata presso il Mount Sinai Morningside Ospital, dove i medici hanno fatto di tutto per poterle salvare la vita. Ma tutto è risultato vano.

A causa delle ferite riportate nel terribile incidente stradale che ha avuto luogo a New York il 4 giugno scorso e per il trauma cranico subito, la 65enne è morta. Fin da subito il manager aveva descritto come molto gravi le sue condizioni di salute. E purtroppo non ce l’ha fatta.

Una fonte vicina all’attrice ha dato l’annuncio della morte di Lisa Banes, che si è spenta il 14 giugno 2021, a soli 65 anni.

Era una donna di grande spirito, gentilezza e generosità, dedita al suo lavoro, sia sul palco che davanti alla telecamera e ancor più a sua moglie, alla famiglia e agli amici.

Lisa Banes lascia la moglie, Kathryn Kranhold: doveva incontrare proprio lei, secondo le prime ricostruzioni, quando è stata investita.

Fonte Instagram icecreamconvos_

Lisa Banes è morta: la ricostruzione dell’incidente

Secondo quanto ricostruito anche dal suo manager, il primo a dare notizia dell’accaduto, l’incidente ha avuto luogo nell’Upper West Side di Manhattan di New York lo scorso venerdì 4 giugno. Un mezzo a due ruote l’ha investita mentre attraversava Amsterdam Avenue per andare alla Julliard School.

Lisa Banes morta

I soccorritori sono subito intervenuti e l’hanno trasferita d’urgenza al Mount Sinai Morningside, ma le sue condizioni sono subito apparse molto gravi.