Lulù Selassiè criticata dal migliore amico di Manuel: “Gli sta rovinando il GF”

La giovane ancora criticata per il suo comportamento morboso ai danni di Manuel Bortuzzo nella casa

La storia tra Manuel Bortuzzo e Lulù Selassiè continua a tenere banco nella casa del Grande Fratello Vip. Anche all’esterno soprattutto persone vicine al nuotatore stanno dicendo la loro sul flirt che sta avvenendo nella casa. E le critiche non mancano.

Manuel Bortuzzo e Lulù Selassiè
Fonte: web

A parlare questa volta ci ha pensato Alex Castelluccio, uno dei migliori amici di Manuel, che qualche giorno fa su Instagram ha dichiarato di non vedere con fiducia la storia tra l’amico e Lulù. Anzi Alex ha anche criticato la giovane dicendo che con il suo atteggiamento oppressivo sta rovinando il GF a Bortuzzo.

Qualcuno spieghi a questa ragazza che Manuel non è di sua proprietà. Lei gli sta rovinando questa esperienza” – ha detto.

Manuel Bortuzzo e Lulù Selassiè
Fonte: Mediaset

I genitori di Manuel non credono che Lulù Selassiè sia la ragazza ideale per il figlio

Ma a quanto pare nemmeno i genitori di Manuel sono molto convinti di questa storia. Fermo restando che entrambi non vogliono essere d’intralcio nelle vicende del figlio nella casa, sua mamma crede però che Lùlù non sia il tipo per suo figlio.

“Come mamma avevo il timore che potesse succedere qualche imprevisto, ma alla fine lui è lì per dimostrare che anche quelli fanno parte del gioco. Per quando riguarda il loro avvicinamento penso sia presto per dire qualcosa, soprattutto perché non conosco la ragazza” – ha detto.

Manuel Bortuzzo e Lulù Selassiè
Fonte: Mediaset

E ancora: “Sotto l’occhio fisso delle telecamere si creano altri equilibri, altre sensazioni, altre leve e altre emozioni. Adesso credo che sia più che altro un’amicizia, perché Manuel è fatto così con tutte le persone. Non credo al colpo di fulmine. Se Lulù è il tipo di mio figlio? Io credo di no. Alcune presenze femminili sono estenuanti, capisco che possa imbarazzarsi, però non voglio immischiarmi, è il suo gioco ed è libero di giocare come crede”.