Maria De Filippi: “C’è gente che inventa cose su UeD da anni”

Maria De Filippi difende Armando Incarnato e svela un retroscena sulla fonte della segnalazione

Maria De Filippi prende le parti di un cavaliere del Trono Over e svela dei retroscena inaspettati. La scintilla si accende durante il litigio che avviene al centro studio tra Armando Incarnato e Marcello Messina. L’opinionista Gianni Sperti, come al solito, attacca il cavaliere partenopeo.

Maria De Filippi: "C'è gente che inventa cose su UeD da anni"
Fonte studi UeD

La padrona di casa, però, è una delle poche a prenderle le parti di Incarnato. Secondo Maria, il cavaliere cadrebbe spesso nella trappola dell’ingenuità, credendo a tutte le informazioni che gli arrivano sui social. Armando porta delle prove in studio che, in fin dei conti, non sono in grado di provare nulla, facendo così una clamorosa gaffe. Si parla di alcune foto scattate durante una vacanza di Marcello.

Incarnato è convinto che lo scatto fosse stato fatto a Taranto e che lì, in vacanza col cavaliere, fosse presente anche la sua ex fidanzata. Messina sbugiarda la falsa prova e spiega che la foto è scattata ad Alassio, in un weekend in compagnia solo di amici. A quel punto si scatena la furia di Sperti, che si scaglia contro il cavaliere napoletano.

Ma Maria De Filippi si sente in dovere di spezzare una lancia a favore di Armando Incarnato e, non volendo, svela un retroscena. La padrona di casa dichiara di aver capito l’origine del malinteso. Incarnato, semplicemente, è un credulone. La stessa foto era stata posta all’attenzione della redazione di UeD, che però aveva deciso di non prenderla in considerazione.

Ma a quanto pare il cavaliere partenopeo, invece, c’è caduto con tutte le scarpe: “Penso che Armando su questa segnalazione abbia preso una toppata, perché si fida di gente che gli manda queste cose”, tuona la padrona di casa. “La fonte che lui porta non è credibile per noi, ma lui ci crede. È una fonte che vive di questo programma, inventandosi cose da anni”. Queste le parole che mettono fine all’intricata questione.