Nadia Toffa si è spenta, il post de Le Iene è criptico
Nadia Toffa si è spenta e il mondo dello spettacolo ha perso una persona meravigliosa: i suoi colleghi de Le Iene la ricordano con un post criptico
Nadia Toffa si è spenta e, anche se tutti sanno che era malata di cancro, la notizia della sua morte è stato un fulmine a ciel sereno per tutti. I suoi colleghi de Le Iene le dedicano 3 post bianchi, senza foto e senza parole. Questo perché Nadia Toffa ha sempre combattuto con coraggio la sua battaglia. Erano in pochi a sapere, infatti, che la presentatrice bresciana era ricoverata dall’inizio di luglio alla Domus Salutis di Brescia.
Come vi avevamo già detto, Nadia Toffa, morta questa mattina alle 7.39 in una clinica bresciana. Le sue condizioni erano critiche, ormai, da maggio e i suoi follower avevano capito che c’era qualcosa che non andava. Alcuni suoi amici di Brescia conoscevano il suo reale stato di salute ma hanno mantenuto il riserbo. I suoi colleghi de Le Iene, prima del post in cui parlano di lei e della sua forza, hanno postato 3 foto bianche. In molti si sono chiesti il perché di questi strani post e noi cercheremo di capirlo insieme a voi.
Il primo post è comparso poco dopo le 7… nel momento esatto in cui Nadia Toffa si è spenta. A distanza di minuti c’è il secondo post bianco e poi il terzo.
Infine, c’è il quarto post, quello in cui lo staff de Le Iene parla di lei e la saluta con dolcezza e commozione. I primi tre post rappresentano, a nostro avviso, la purezza d’animo di Nadia Toffa, scandita 3 volte, come in una preghiera. In quel momento siamo sicuri che i suoi colleghi avrebbero voluto dire qualcosa ma, per il dolore, non trovavano nemmeno le parole.
La conduttrice aveva deciso di parlare apertamente della sua malattia in passato e aveva spiegato così questa sua posizione:
“Mi sono sentita di lanciare quel messaggio di energia e forza perché io sono fatta così. Ci ho pensato bene perché rispetto chi vive le cose diversamente. Ho avuto molti messaggi da “addetti ai lavori” che hanno apprezzato il mio approccio, il dolore fisico è da rispettare certo, ma non c’è nulla di cui vergognarsi. E non si giudica mai il dolore degli altri”.
Noi ci uniamo all’abbraccio dei suoi colleghi, degli amici e mandiamo un abbraccio alla famiglia della guerriera. R.I.P. Nadia Toffa. Per onorare la tua memoria, noi tutti dovremo portare avanti le tue battaglie.