Nicola Savino, la malattia del padre: “La sua assenza è il mio problema”

Il noto conduttore di Colorado svela la dura malattia e l’assenza del padre che ha segnato per sempre la sua vita

Nicola Savino si racconta a cuore aperto durante una lunga intervista svelando alcuni tristi retroscena della sua infanzia. Il noto conduttore di Colorato questa volta ha messo da parte l’ironia che lo contraddistingue per raccontare una parte molto importante della sua vita.

Il suo modo di fare sempre molto divertente, spontaneo e scanzonato nascondere però un vuoto che si porta dentro ormai da tantissimi anni. In una lunga intervista al Corriere della Sera, Savino svela quanto abbia inciso sulla sua persona l’assenza da parte di suo padre.

Nicola Savino

Per tantissimi anni il conduttore ha sempre cercato di nascondere questo suo lato più fragile ma nei giorni scorsi, ha finalmente svelato a tutti i suoi fan la mattina del papà. A cuore aperto Nicola ha voluto spiegare come la sua infanzia fosse segnata da una malattia che, ha cambiato per sempre la sua vita.

Nicola Savino e la malattia del padre: “La sua assenza è il mio problema”

Savino ormai da diversi anni è sposato con Manuela Suma ed è padre di una bellissima adolescente di nome Matilda. Nonostante la sua famiglia felice, il conduttore porta dentro di sé un enorme vuoto che ha confessato solamente negli ultimi giorni.

“Non sono una persona con cui è facile convivere. Sono piuttosto permaloso e ansioso… dormo anche poco e male, di base in due tempi: solitamente qualche ora, poi mi sveglio, magari leggo il giornale in piena notte e alla fine mi riaddormento” spiega Nicola.

La causa principale di questo suo malessere è la mancanza di papà Francesco che durante la sua adolescenza ha dovuto combattere contro una dura malattia. Tra i due infatti, c’è sempre stato qualcosa che non gli ha dato la possibilità di viversi appieno.

“Lui lavorava spesso all’estero, in Medio Oriente, per l’Eni. Quando tornava dai suoi lunghi viaggi mi portava delle radio, che io poi smontavo, forse nella speranza di trovarci dentro lui. Da quando sono nato ai miei 14 anni non c’è stato praticamente mai” spiega il conduttore di Colorado.

La malattia di papà Francesco

Il padre di Nicola Savino ha affrontato per tantissimi anni una depressione fortissima che non gli ha dato la possibilità di stare accanto ai suoi figli come desiderava. A raccontare questo tremendo dramma è proprio l’ex conduttore de Le Iene durante la sua intervista.

Ha avuto una depressione fortissima. Si è ammalato proprio quando sono nato io, ma poi è peggiorata. Non è semplice per un figlio crescere con un genitore gravemente depresso. Eppure posso dire con certezza che nonostante la malattia non ha mai fatto mancare a me e alle mie sorelle l’amore” prosegue.

Infine, quando Savino è cresciuto ha potuto capire il vero motivo per il quale suo padre era così assente nella sua vita: “Negli ultimi 15 anni della sua vita abbiamo recuperato. Con i primi guadagni di ‘Colorado’ gli ho comprato una piccola casetta vicino alla mia: l’ho seguito, accudito, stava bene. Per tutto quel tempo siamo stati molto vicini. Quattro mesi prima che morisse, nel 2014 mi ha abbracciato e mi ha detto: ‘Non sono stato un buon padre’. Gli ho risposto che era stato fantastico e l’ho abbracciato a mia volta… Ed è davvero stato così. Lui amava me, io amavo lui. Lui ha avuto dei problemi”.