Pierluigi Diaco negativo al COVID-19, parla del futuro di Io e Te dopo il caso di positività

Pierluigi Diaco si è sottoposto al tampone per il COVID-19 ed è risultato negativo, ma sono ancora incerte le sorti di Io e Te

Pierluigi Diaco, dopo il caso di positività nel cast del suo programma Io e Te, si è sottoposto al tampone per il COVID-19 e al sierologico. Il conduttore, fortunatamente, sta bene e ha rilasciato un’intervista all’Adnkronos.

Il conduttore, per quanto possibile, ha cercato di dare una spiegazione a quanto sta accadendo in queste ore e con la massima calma ha spiegato quanto segue:

Foto di Pierluigi Diaco

Fortunatamente sia il tampone che l’esame sierologico, a cui mi sono sottoposto stamattina, sono negativi. Il mio pensiero va alla collega che è risultata positiva e alla mia squadra. La collega positiva sarà ora sottoposta ad un nuovo tampone di controllo. Non so ancora se riusciremo a tornare in onda per le ultime puntate di ‘Io e te’ previste fino a venerdì 4 settembre. Ciò che importa in questo momento è la sicurezza e la salute di tutti..Sono in contatto con la direzione di Rai1, che ringrazio per la costante vicinanza, per capire come procedere.

Tuttavia, poche ore dopo il rilascio di questa intervista è avvenuto un vero e proprio colpo di scena. La signora positiva al primo tampone è risultata negativa al secondo. Questo potrebbe riscrivere le sorti della fine del programma.

Foto di Pierluigi Diaco

Non c’è ancora nulla di confermato e l’azienda sta cercando di capire cosa fare per il bene e la sicurezza di tutti. Il programma sarà temporaneamente sostituto da La Vita in Diretta Estate.

Pierluigi Diaco non è stato riconfermato

Diaco

Doveva essere il suo ultimo saluto al programma perché Pierluigi Diaco non è stato riconfermato alla conduzione del programma. Alla diffusione dei palinsesti RAI il conduttore non è stato menzionato. Tuttavia, non prova rabbia e in una recente intervista ha spiegato:

Io e Te

Provo estrema gratitudine. Tutto quello che abbiamo attraversato con la pandemia deve servire per ricordarci che siamo fortunati. Io sono veramente grato al direttore Coletta per la fiducia sincera che mi ha accordato. Poi le scelte dei direttori sono sempre insindacabili e non mi piace chi fa la vittima: ritengo che nessuno sia in dovere nei miei confronti. È una decisione che rispetto ma siccome vedo sempre il bicchiere mezzo pieno, ho già proposto un altro programma e spero che nei prossimi mesi sarà in onda.