Pierpaolo Pretelli e Giulia Salemi cacciati da un ristorante a Parigi, la replica del locale

Pierpaolo Pretelli e Giulia Salemi sono stati cacciati da un noto ristorante di Parigi, il locale replica alle accuse

Pierpaolo Pretelli e Giulia Salemi sono una coppia ormai inseparabile, la loro relazione prosegue a gonfie vele, tanto da essersi regalati anche una vacanza a Parigi prima di Natale.

Giulia Salemi

La vacanza però non è andata come speravano, i due sono stati infatti cacciati da un noto ristorante della capitale francese e hanno denunciato l’accaduto sui social.

Giulia Salemi e Pierpaolo Pretelli avevano anche pagato in anticipo e prenotato al cena stellata, ma si sono visti chiudere le porte in faccia per essersi presentati con mezz’ora di ritardo. L’influencer ha denunciato tutto sui social:

I francesi sono i peggiori, i più maleducati, i più cafoni. Siamo arrivati con mezz’ora di ritardo perché non trovavamo il posto e perché qua non si capisce niente oltretutto e ci hanno rimbalzato e mandati via. Non ci hanno fatto ordinare con una cena già prenotata e pagata settimane fa. Ci hanno mandato via in malo modo nonostante in modo carino gli abbiamo spiegato problemi con il traffico e gli abbiamo pregati di farci sedere visto che erano le 10:30 e prendevano prenotazioni fino a quell’ora, quindi la cucina era aperta e non gli costava niente! Non andate mai qua! Posto tremendo e staff tremendo.

Alle accuse della giovane coppia dello spettacolo, ha replicato direttamente il ristorante che ha spiegato come stanno le cose e perché ha rispedito a casa i due:

Pierpaolo Pretelli

Noi dobbiamo nuovamente dire che le nostre cucine chiudono al secondo servizio in un certo momento. Noi chiediamo ai nostri clienti di attenersi a questi orari per il secondo servizio, altrimenti non saremmo in grado di servirli. Tutto questo è chiaramente indicato nella mail che conferma le vostre prenotazioni, cioè che oltre un certo periodo di tempo noi non siamo capaci di accogliervi nel nostro ristorante.

Quindi noi non possiamo accettare questa valanga di odio sui nostri social media quando in realtà abbiamo chiesto ai nostri clienti, in anticipo, di attenersi alle regole. Se voi verrete in ritardo vi chiediamo di informare il ristorante invece di insultare il nostro team che sta soltanto facendo il suo lavoro. Tanti saluti.