Rapper Iron morto a 28 anni: trovato senza vita fuori dal suo appartamento
Rapper Iron morto a 28 anni: la maledizione delle star sudcoreane
Il mondo della musica e dello spettacolo della Corea del Sud è in lutto per l’ennesima morte di una giovane star, tanto che ora c’è chi addirittura parla di maledizione. Il rapper Iron morto fuori dalla sua abitazione (il corpo è stato trovato dentro un’aiuola ormai privo di vita) aveva solo 28 anni. E tutta la vita davanti.
Dopo la morte dell’attrice di Song Yoo-jung, deceduta all’età di 26 anni (le indagini parlano di possibile suicidio), il mondo degli artisti sudcoreani è scosso oggi da un’altra terribile notizia. La morte del giovane rapper Iron.
Il corpo di Jung Hun-cheol, questo il suo vero nome, è stato trovato privo di vita nella sua casa.
A rinvenire il cadavere una guardia del corpo: era all’interno di un’aiuola, tutto coperto di sangue. La famiglia ha deciso di non procedere con l’autopsia.
Da anni il mondo dello spettacolo sudcoreano è distrutto da morti misteriose e violente. Molto spesso si tratta di suicidi in giovanissima età. Il rapper Iron negli ultimi tempi aveva avuto diversi problemi.
Rapper Iron morto a 28 anni: chi era?
Jung Hun-cheol, in arte Iron, è un rapper sudcoreano nato l’8 gennaio 1992 e morto il 25 gennaio 2021. Il primo album porta la data del 9 settembre del 2016 e il titolo è Rock Bottom.
Nel corso della sua vita ha avuto diversi guai con la giustizia. A novembre 2016 venne condannato per aver fumato marijuana, mentre nel 2018 per aggressione all’ex fidanzata durante un rapporto (pare abbia anche tentato di strangolarla quando lei ha deciso di lasciarlo e l’ha minacciata ferendosi con un coltello da cucina).
A dicembre scorso, invece, aveva litigato con un ragazzo accusato di avergli girato musica corrotta da virus. Era minorenne e lui lo avrebbe picchiato con una mazza da baseball. Pare fosse il suo compagno di stanza e per quel fatto è finito di nuovo in manette.