Regina Elisabetta, svelato chi si prenderà cura dei suoi amati cani

Scopriamo insieme a chi verranno affidati i quattro zampe di sua maestà

Lunedì 19 settembre si sono svolti i funerali della Regina Elisabetta. Ricordiamo che la sovrana più longeva di sempre è scomparsa giovedì 8 settembre nella dimora reale scozzese di Balmoral all’età di 96 anni. Tutti sapranno ormai che sua maestà era una grande amante degli animali; nel corso delle ultime ore è stato svelato chi si prenderà cura dei suoi amati cagnolini.

Regina Elisabetta

Come già anticipato, la Regina Elisabetta era una grande amante degli animali, in particolar modo dei cani. Secondo le indiscrezioni, pare che nel corso della sua vita la sovrana più longeva del Regno Unito ha posseduto più di trenta corgi, a cui è stata molto legata.

La notizia della scomparsa della Regina ha posto un interrogativo da parte di tutti: chi si prenderà cura degli amati cagnolini di sua maestà? Dopo le numerose ipotesi fatte, pare che nelle ultime ore questo mistero sia stato svelato. Scopriamo insieme quale membro della famiglia reale accoglierà i pelosetti della sovrana.

Regina Elisabetta

Regina Elisabetta, ecco chi si prenderà cura dei suoi amati cagnolini

Dopo le numerose ipotesi formulate, finalmente è arrivata l’ufficialità della notizia: il Principe Andrea e sua moglie Sarah Ferguson accoglieranno in famiglia i Corgi di sua maestà la Regina.

cagnolini corgi

Stando a fonti vicine alla casa reale, pare che i due cagnolini siano stati un regalo del Principe e di sua moglie ad Elisabetta II in occasione del suo 95esimo compleanno. Inoltre pare che la sovrana abbia chiesto loro di occuparsi dei pelosetti qualora lei venisse a mancare.

pelosetti corgi

Forse non tutti sanno che questa estate la Regina Elisabetta è stata costretta a dire addio alla sua amata cagnolina Candy. La pelosetta era un dorgi, un incrocio tra un bassotto e un corgi. Candy viveva al fianco della sovrana dal 2004 e per Elisabetta II la sua scomparsa si è rivelato un vero e proprio colpo al cuore.