Roby Facchinetti rompe il silenzio sulla rapina subìta: le sue parole

Queste le parole del cantante dei Pooh: "Il terrore non passa"

Nel corso delle ultime ore il nome di Roby Facchinetti è tornato ad occupare le pagine dei principali giornali. Il cantante dei Pooh ha infatti rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla rapina subìta nella sua villa di Bergamo circa un mese fa. Scopriamo insieme quali sono state le sue parole.

Roberto Facchinetti

Roby Facchinetti è ancora molto provato a causa del dramma vissuto insieme alla sua famiglia circa un mese. Ricordiamo che il cantante dei Pooh è stato derubato nella sua villa di Bergamo da un gruppo di malviventi di cui non si conosce ancora l’identità. A distanza di circa un mese da quel terribile giorno, Roberto Facchinetti ha deciso di rompere il silenzio e di svelare come si sente dopo la rapina subìta.

Queste sono state le parole del cantante in merito al dramma vissuto:

Abbiamo conosciuto la grande differenza tra terrore e paura. La paura passa, ma il terrore no. Ci affidiamo al tempo.

Roberto Facchinetti

Il cantante ha rivelato che attualmente ci sono delle indagini in corso per far luce su questa misteriosa vicenda. Era una sera come tante quando, all’improvviso, nell’abitazione di Roby Facchinetti si è intrufolato un gruppo di malviventi che per ben 35 minuti hanno assediato la sua villa di Bergamo portando via un bottino di circa 100mila euro.

cantante dei pooh

I malviventi hanno tenuto in ostaggio il cantante, sua moglie e il loro figlio per ben 35 minuti. In merito a ciò Roby Facchinetti si è esposto con queste parole:

Sono stati minuti terribili, i più brutti della nostra vita.

cantante e artista italiano

Come già anticipato, attualmente la polizia sta lavorando sodo per scoprire dettaglio in merito a questo dramma tanto chiacchierato. Al momento non si è fatta ancora luce sulla vicenda, ma il cantante è fiducioso e spera vivamente che presto verrano identificato coloro che hanno derubato lui e la sua famiglia per far in modo che venga fatta finalmente giustizia.