Rossano Rubicondi aveva un cerotto sulla mano da tempo: il dettaglio emerge solo adesso

Rossano Rubicondi sapeva della malattia ma non ha detto nulla a nessuno? Il dettaglio di un anno fa

A qualche giorno dalla prematura scomparsa di Rossano Rubicondi, è Roberto Alessi a far emergere qualche terribile dettaglio sull’ultimo periodo della vita dell’uomo. Descritto da tutti come un “uomo buono”, probabilmente Rossano ha tenuto nascosto la malattia per non far preoccupare gli mici.

Rossano Rubicondi

Il primo a parlare con Roberto Alessi è Canio Mazzaro, l’imprenditore che era molto amico con Rubicondi, ha fatto emergere un dettaglio inquietate. Un cerotto sulla mano che lo showman portava già un anno fa:

Era un uomo molto buono, un ragazzo direi, perché sembrava sempre un ragazzo. È stato a casa mia un anno fa, aveva un cerotto su una mano, ‘Devo farmi vedere’. Ed ora questa telefonata che mi gela il sangue. 

Roberto Alessi poi, aggiunge i dettagli della loro conoscenza. Un’amicizia lunga trent’anni tanti amori vissuti insieme al suo fedele compagno di avventure:

L’avevo conosciuto tanti anni fa, credo quasi trenta. Io ero alle prime armi e Alberto Tarallo, mio amico, lo fece lavorare sia come modello e poi come attore partecipando a qualche film. Poi era andato a Londra, per dimenticareun amore con Linda Batista

Anche Vladimir Luxuria ha ricordato il suo compagno di avventure all’Isola dei Famosi. I due hanno mantenuto un buon rapporto dopo il reality e ha spiegato:

Ivana Trump

“Ogni tanto ci vedevamo e ci messaggiavamo ma non mi aveva detto nulla e non mi aveva neanche fatto capire o intuire nulla del melanoma che poi lo ha portato a lasciarci così presto“. Tuttavia, la donna è convinta che Rossano “abbia sottovalutato la sua malattia, probabilmente non immaginava che lo avrebbe portato a una morte così in fretta” per lei era “una persona gioviale, entusiasta, sempre allegra, piena di vita e di energia, amava raccontare tanti episodi e aneddoti”.

Al momento nessun dettaglio su quando si svolgerà la funzione per dare l’ultimo saluto all’uomo.