Selvaggia Lucarelli, Aurora Ramazzotti come Chanel Totti ma nessuno parlò

Aurora Ramazzotti come Chanel Totti. Anche la figlia di Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti ha avuto lo stesso trattamento che oggi discutiamo tanto per il caso di Chanel Totti. Selvaggia Lucarelli si chiede perché nel caso della figlia di Ilary Blasi e Francesco Totti si è sollevato un polverone e per la povera Aurora nemmeno una parola?

Tutti saranno a conoscenza del caso della rivista Gente che sulla copertina ha pubblicato uno scatto di Chanel, figlia di Francesco Totti e Ilary Blasi. Monica Mosca, direttrice della rivista, ha difeso la sua scelta, sottolineando che non si voleva mercificare nessun minore. Dispiaciuta e amareggiata per le foto scattate in spiaggia, sottolinea che ha sempre tentato di “valorizzare le donne e più in generale sostenere i valori della famiglia: era l’intento anche di questa pubblicazione, in cui si è voluto semplicemente ritrarre la famiglia Totti in un momento di normalità. In alcun modo, ovviamente, abbiamo mai inteso uscire da questo obiettivo“.

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Dad. #tivogliobene #famigliatotti

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Anche Selvaggia Lucarelli ne ha parlato. Facendo riferimento a un altro caso analogo. Sottolineando però che sono stati utilizzati due pesi e due misure. Perché tutto questo clamore per Chanel Totti e nemmeno una parola per Aurora Ramazzotti? Eppure entrambe erano minori ed entrambi gli scatti potevano alludere….

Oggi su Il Fatto rispondo a un lettore che mi chiede un parere sulla questione Totti e la figlia in copertina su Gente….

Gepostet von Selvaggia Lucarelli am Dienstag, 25. August 2020

Aurora Ramazzotti come Chanel Totti, le parole di Selvaggia Lucarelli

Su Twitter Selvaggia Lucarelli ricorda che nell’estate 2011 Aurora Ramazzotti aveva 15 anni. E la rivista Oggi pubblicò uno scatto di Michelle Hunziker e della figlia Aurora. “Stessa spiaggia, stesso mare e… stesso bikini“, con tanto di foto di profilo. Nessuno disse niente, ricorda la giornalista, sottolineando che la lista potrebbe essere molto più lunga.

E su Facebook risponde a chi le chiede spiegazioni. La giornalista continua a chiedersi: perché tutto questo clamore per la figlia di Totti e per altri casi analoghi niente?