Selvaggia Lucarelli contro chi la insulta gratuitamente
Bipolarismo 2.0. Abbasso la violenza sulle donne e poi "cagna!"
È bastato un tweet di Selvaggia Lucarelli a scatenare l’ira funesta di Valeria Cacciatore, un hater sul tema della violenza sulle donne.
La giornalista e blogger cinguetta sulla sua pagina un tweet al vetriolo contro il sindaco di Roma, Ignazio Marino:
Marino tu a Londra ti senti più sicuro che a Roma, non perché è più sicura ma perché lì nessuno te vuole menà. #Piazzapulita
Dopo appena 15 minuti arriva la risposta di Valeria Cacciatore che scrive:
@stanzaselvaggia pensa a chi vuole menare te cagna.
Selvaggia, che di certo non si becca gli insulti gratuiti in silenzio, ha subito risposto:
@valeCacciatore tu sei quella che poi scrive queste cose vero?
Con allegata l’immagine:
Non contenta, Valeria Cacciatore pensa bene di minacciare la Lucarelli per aver pubblicato una sua foto (ovvero lo screenshot di sopra) sul suo profilo, intimando di denunciarla:
Tutto questo per dire che non c’è cosa più brutta che sentire o leggere di donne che insultano altre donne. Dove è finita la solidarietà femminile, il rispetto per noi stesse. Se non riusciamo a rispettarci tra donne, come possiamo sperare che lo facciano gli uomini?
Ci mascheriamo dietro messaggi contro la violenza sulla donne e poi siamo capaci di chiamare “cagna” un’altra donna?