Selvaggia Lucarelli contro chi la insulta gratuitamente

Bipolarismo 2.0. Abbasso la violenza sulle donne e poi "cagna!"

 

È bastato un tweet di Selvaggia Lucarelli a scatenare l’ira funesta di Valeria Cacciatore, un hater sul tema della violenza sulle donne.
La giornalista e blogger cinguetta sulla sua pagina un tweet al vetriolo contro il sindaco di Roma, Ignazio Marino:

Marino tu a Londra ti senti più sicuro che a Roma, non perché è più sicura ma perché lì nessuno te vuole menà. #Piazzapulita

Dopo appena 15 minuti arriva la risposta di Valeria Cacciatore che scrive:

@stanzaselvaggia pensa a chi vuole menare te cagna.

Selvaggia, che di certo non si becca gli insulti gratuiti in silenzio, ha subito risposto:

@valeCacciatore tu sei quella che poi scrive queste cose vero?

Con allegata l’immagine:

Schermata 2015-10-02 alle 08.58.58

Non contenta, Valeria Cacciatore pensa bene di minacciare la Lucarelli per aver pubblicato una sua foto (ovvero lo screenshot di sopra) sul suo profilo, intimando di denunciarla:

Schermata 2015-10-02 alle 08.59.58

Tutto questo per dire che non c’è cosa più brutta che sentire o leggere di donne che insultano altre donne. Dove è finita la solidarietà femminile, il rispetto per noi stesse. Se non riusciamo a rispettarci tra donne, come possiamo sperare che lo facciano gli uomini?

Ci mascheriamo dietro messaggi contro la violenza sulla donne e poi siamo capaci di chiamare “cagna” un’altra donna?