Selvaggia Lucarelli in lutto, è morta sua mamma: “È morta di Covid e di compromessi”

È stata la stessa conduttrice a dare la terribile notizia

Sono queste ore di grande dolore per Selvaggia Lucarelli che sta facendo i conti con un terribile lutto. Nella giornata di ieri, tramite un post su Instagram, la giornalista ha annunciato la morte della sua amata mamma a causa del Covid-19. Sono stati molti i messaggi di condoglianze e affetto scritti alla conduttrice per il lutto che sta vivendo.

Selvaggia Lucarelli

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Ieri la mamma di Selvaggia Lucarelli è morta. La signora Nadia, di 79 anni, da tempo soffriva della malattia di Alzhaimer e dall’8 novembre era ricoverata presso l’ospedale di Sesto San Giovanni a causa della positività al Covid-19. Purtroppo Nadia non ce l’ha fatta e nella giornata di ieri la giornalista ha dato la notizia della sua scomparsa.

Queste sono state le parole del giudice di Ballando con le Stelle:

Questa mattina presto mia madre, Nadia, è morta. È morta di Covid e di compromessi. I compromessi che tutti abbiamo accettato per continuare a vivere, lasciando inevitabilmente indietro qualcuno. Quelli come lei, nella maggior parte dei casi: i fragili.

mamma Selvaggia Lucarelli

E, continuando, Selvaggia Lucarelli ha aggiunto:

Non sono arrabbiata perché io stessa ho ripreso il passo veloce di chi ha urgenza di vivere. E so che mia madre, che era prima di tutto una donna generosa, altruista, sempre in pena per il mondo, avrebbe barattato – anche consapevolmente – il suo sacrificio per il nipote che torna a scuola, per me che torno a viaggiare, per suo marito che può passeggiare nel parco, per la vita di tutti che ricomincia a germogliare.

giudice ballando con le stesse

Infine, la giornalista ha concluso il suo messaggio con queste parole:

Mi piace pensare che se ne sia andata all’alba per questo: per salutarci tutti e augurarci una bella giornata, ‘correte, non vi preoccupate per me’. Come era lei, come ha vissuto.

giornalista e conduttrice

Come rivelato dalla stessa Selvaggia, sua madre Nadia che, come anticipato, soffriva della malattia di Alzhaimer, si trovava in una rsa di Milano.