The Pills: i re del web approdano al cinema

Dal 21 gennaio saranno nelle sale italiane con il loro primo film "Sempre meglio che lavorare"

 

Matteo Corradini, Luigi Di Capua e Luca Vecchi sono tre ragazzi che in pochi anni hanno raggiunto migliaia di visualizzazioni sul loro canale Youtube con la webserie The Pills che li ha resi famosi. Questi tre amici romani sono riusciti a trasformare un hobby in lavoro. Di fatto freschi di laurea e con nessuna proposta lavorativa valida, hanno pensato di fare qualcosa che li rappresentasse e i risultati sono stati davvero sorprendenti.

La webserie, che vede tre ragazzi intorno a un tavolo bevendo caffè e fumando, ha avuto tanto successo che il prodotto è stato proposto in versione tv in seconda serata su Italia 1 con la produzione di Pietro Valsecchi, lo stesso che ha proposto loro di produrre il loro primo lungometraggio Sempre meglio che lavorare, nelle sale italiane dal 21 gennaio.

Scena di "Sempre meglio che lavorare"

Scena di “Sempre meglio che lavorare”

Il film è una sorta di fotografia del nostro paese dove i trentenni di oggi non trovano lavoro, non riescono a emanciparsi e di questo sono terribilmente affranti. I The Pills pero no: Luigi, Matteo e Luca si conoscono dall’infanzia, hanno quasi trent’anni e nessuna intenzione di prendersi sul serio.

Da anni sono paladini di una battaglia ideologica: immobilismo post-adolescenziale costi quel che costi. E così, invece di star dietro a stage e colloqui di lavoro, preferiscono tirare a campare fumando sigarette, bevendo caffè e sparando idiozie attorno al tavolo della loro cucina alla periferia di Roma Sud.
Ma il lavoro è un nemico duro, che colpisce alle spalle e cerca di farti crescere quando meno te lo aspetti. E allora bisogna essere disposti a tutto pur di salvarsi.

Scena di "Sempre meglio che lavorare"

Scena di “Sempre meglio che lavorare”

Il film è molto divertente, intelligente e mai banale, in perfetto stile The Pills del resto.
Pietro Valsecchi, reduce dall’incredibile successo del film Quo vado? di Checco Zalone, ha creduto fortemente nel progetto The Pills. Come ha affermato più volte, il suo obiettivo è lanciare nuovi talenti e in The Pills il talento c’è, “fatto di intelligenza, capacità di interpretare una generazione standoci dentro fino in fondo, con la giusta dose di cinismo verso il mondo degli adulti ma anche senza troppa indulgenza per se stessi”. 

Scena di "Sempre meglio che lavorare"

Oltre ai tre protagonisti nel cast troverete anche Francesca Reggiani, Giancarlo Esposito, Margherita Vicario, se avete amato i The Pills, questo film non vi deluderà!!

 

Photos credits: Da ufficio stampa 404