UeD, Ida Platano si infuria con Marcello: “Sei un falso perbenista”

Ida Platano attacca duramente il cavaliere. La dama è convinta di essere stata presa in giro

La stagione di UeD sta mettendo in scena dinamiche frizzanti, scontri e nuove conoscenze. Le dame e i cavalieri non si fanno mancare baci, carezze, ma anche molteplici diverbi. A far particolarmente discutere è la pseudo relazione tra Ida Platano e Marcello Messina. E proprio quando sembrava le cose andassero per il meglio, precipita tutto.

Marcello racconta di una storia d’amore che nel suo passato ha lasciato cicatrici importanti, un trascorso faticoso e triste e una famiglia di origine che non gli ha mai regalato l’amore che merita un bambino. “Ci sono figure che sono state presenti nella mia crescita che piuttosto che aiutarmi mi hanno creato altre difficoltà. Ero il figlio non voluto dalla famiglia di mia madre” rivela. Oggi Marcello all’interno del programma, dopo la conoscenza lampo con la Platano, decide di voltare pagina e comincia una nuova conoscenza con Marika.

Ma Ida non ci sta e nel corso della puntata attacca duramente il cavaliere. La dama di UeD è convinta di essere stata presa in giro: “Sei un falso perbenista”. Messina sbeffeggia la danna, accusandola di non conoscere il significato di tale termine. La Platano perde le staffe e si alza in piedi minacciando Marcello di rivelare un certo segreto di loro conoscenza.

UeD, Ida Platano si infuria con Marcello
Fonte studi UeD

Immediatamente l’intervento dell’opinionista Tina Cipollari, che a tali parole controbatte contro la dama: “Allora sei falsa anche tu. Se lo vuoi smaschera devi togliere la maschera anche tu”. Ida però decide, nonostante le illazioni appena ricevute, di mantenere il silenzio. Tale atteggiamento ovviamente desta la curiosità e i dubbi dei telespettatori.

In molti infatti pensano che il silenzio della donna abbia radici personali. In poche parole meglio per lei non rivelare segreti altrui per tener protetti anche i suoi. Sarà davvero così? Marcello invita più volte la Platano a parlare dichiarando di non aver nessun segreto e nessuna paura. Ma a nulla è servito: la tanto attesa confidenza non viene fatta.