UeD: il lato oscuro di Gemma Galgani svelato da un’ex dama del parterre femminile

Gemma Galgani il lato oscuro che viene svelato da un'ex dama del programma

Il parterre femminile del trono over di UeD ha ospitato molte donne, alcune hanno avuto fortuna trovando il vero amore, altre invece hanno rinunciato davanti alle molte delusioni. Tutte, però, hanno lasciato il loro segno nel programma, rimanendo in qualche modo impresse ai telespettatori.

Di recente, una ex protagonista del programma ha deciso di raccontare l’impressione che le ha fatto una dama molto nota del trono over: Gemma Galgani. Parliamo della dama Angela Di Iorio che, raggiunta dai microfoni di Fralof, ha raccontato dei retroscena che mostrano un lato oscuro della dama torinese.

Queste le parole dell’ex dama di UeD: “Io mi sono messa contro Tina per difendere Gemma e proprio per questo le sono diventata antipatica. Successivamente ho notato che Gemma ce l’aveva con me. Un certo Paolo, che era sceso per lei, mi aveva offerto di regalarmi una crociera tramite l’azienda con cui lavorava che faceva queste promozioni”.

UeD: il lato oscuro di Gemma Galgani svelato da un'ex dama

“Ma quella cattiva di Gemma andò vicino a lui e gliela fece negare: non me l’ha data più. Io da lontano avevo mandato un bacio a questo Paolo per dirgli grazie, ma Gemma glielo ha proibito. E’ stata molto cattiva. Lei è magra e alta ma se la vedi da vicino senza trucco ti spaventi”.

Quanto all’ipotesi di rientrare nel programma, ha rivelato: “Hanno provato a convincermi in tutti i modi a rimanere, ma io ero troppo arrabbiata. Ero stata offesa da un signore di Roma, Beniamino, e nessuno era intervenuto a difendermi”.

“Lui era una persona interessante, avevamo interessi in comune, era benestante. Ma mi ha offesa e anche Maria non è intervenuta”. L’ex dama, poi, conclude con una stoccata diretta alla conduttrice Maria De Filippi.

“Spesso lei difende le persone che le stanno simpatiche, con me non lo ha mai fatto. Sicuramente perché quando piangevo e mi arrabbiavo io facevo audience. Io ci tornerei solo ad una condizione: che Maria accetta di parlare con me”.