Uomini e Donne, ex corteggiatore aggredito per aver difeso una ragazza
L'ex corteggiatore di Uomini e Donne, Alessandro Calabrese, ha subito un'aggressione per aver difeso una ragazza
La quotidianità che viviamo è piena di pericoli ed eventi brutti ma non tutti hanno il coraggio di raccontare ciò che accade. È il caso di un ex corteggiatore del programma di Uomini e Donne, Alessandro Calabrese, che ha subito una violenza e un’aggressione.
L’uomo sta attraversando un momento molto complicato e travagliato. Alessandro Calabrese è rimasto sconvolto dall’accaduto e ha deciso di coinvolgere i suoi follower su Instagram. Ha raccontato con uno sfogo di rabbia ciò che è successo. Alessandro Calabrese stava difendendo una ragazzina vittima di violenza e non essendo indifferente a quello che stava avvenendo ha subito questa brutale aggressione.
Ha fatto un gesto coraggioso e pieno di altruismo che ha portato delle conseguenze. Ecco come è andato il tutto. L’ex fidanzato di Lidia Vella, Alessandro Calabrese, mentre era in macchina, ha notato una ragazzina correre per le strade e chiedere aiuto urlando. Così l’ex corteggiatore ha fermato il mezzo per andare in soccorso della ragazza. Ma gli aggressori gli hanno tirato due pugni fortissimi aggredendolo.
Queste sono state le dichiarazioni di Alessandro Calabrese per spiegare l’accaduto:
“Vedo una ragazzina correre e piangere con due tizi loschi…Ho accostato quindi con l’auto e questi hanno reagito male, dandomi un destro in bocca…Poi mi hanno ridato un altro pugno…Mi hanno rovinato…”.
Alessandro Calabrese ha dichiarato di essere riuscito a parlare con la povera ragazza. Ha denunciato l’accaduto su Instagram con uno sfogo pieno di rabbia, le sue parole fanno capire il disprezzo che prova per ciò che ha subito.
L’ex corteggiatore di Uomini e Donne ha spiegato che sicuramente la ragazzina sarebbe stata violentata se non fosse intervenuto: “Ma dove viviamo? Se non c’ero io la bambina sarebbe stata violentata…Questa è la società in cui viviamo adesso? Ma dove viviamo? Cosa sta succedendo?”.