Valentina Dallari racconta il suo dramma dell’anoressia a Verissimo

In occasione del lancio del suo nuovo libro, l'ex tronista Valentina Dallari ha raccontato di nuovo il suo dramma dell'anoressia

In occasione del lancio del suo nuovo libro, Valentina Dallari è tornata a parlare dell’anoressia che l’ha colpita e dalla quale oggi, con molto impegno, sta cercando di uscirne. La Deejay ed ex tronista di Uomini e Donne, ospite a Verissimo, ha raccontato tutto il suo io a Silvia Toffanin, commuovendo tutti nello studio e a casa.

Valentina Dallari e l'anoressia
Credit: Verissimo Canale 5

Valentina lotta contro l’anoressia da moltissimo tempo. Una patologia che ha deciso di affrontare e di sconfiggere, con il duro lavoro e non abbassando mai la testa. Neanche quando si è ritrovata al centro di una polemica che l’accusava di esservi ricaduta di nuovo.

Oltre ad essere una Deejay, ad aver fatto da tronista a Uomini e Donne e ad essere stata la compagna del rapper Junior Cally, Valentina ha da qualche anno intrapreso anche la carriera da scrittrice.

Nel 2019 è uscito il suo primo libro, intitolato “Non mi sono mai piaciuta“. L’altro, invece, è uscito proprio qualche giorno fa. Si intitola “Uroboro” e, come l’altro, racconta della battaglia della modella e musicista contro l’anoressia.

Le parole di Valentina Dallari

Valentina Dallari e l'anoressia
Credit: Verissimo Canale 5

Ospite nella puntata di ieri di Verissimo, Valentina si è lasciata andare in un lungo e toccante sfogo con la Toffanin. Ecco un estratto delle sue parole:

Tutto è iniziato quando avevo già una certa popolarità. Non mangiavo praticamente più, pesavo 37 kg e non mi reggevo in piedi. Non riuscivo a portare neanche una busta della spesa, ho rischiato di morire. Ricordo che se cucinavo, ovviamente per qualcun altro, poi tendevo a buttare quel cibo perché vederlo mi metteva ansia.

A salvarmi è stata mia sorella, che è infermiera ed ha l’occhio clinico per riconoscere il problema e saperlo affrontare. Il brutto dell’anoressia è che è un male che nasce all’interno di noi stessi, non dipende più di tanto dal mondo intorno a noi.

Valentina Dallari e l'anoressia
Credit: Verissimo Canale 5

Sto ancora affrontando un percorso di terapia settimanale, è l’unico modo per uscirne: qualcosa del passato rimane, l’importante è riconoscere i pensieri più tossici.

Infine Valentina ha spiegato che spera che la sua vicenda possa aiutare anche gli altri che vivono la sua stessa situazione. Che sa che quel “mostro” è ancora dentro di lei e che può tornare, ma anche che dopo 11 mesi di disturbi, un lungo ricovero in una clinica specializzata e la terapia oggi si sente molto più forte.