Walter Zenga a Verissimo: “Non avevo tempo di stare con i miei figli”

Walter Zenga rivela a Silvia Toffanin il motivo per il quale non ha avuto tempo per i suoi figli e il rapporto mancato con suo padre

Walter Zenga a Verissimo racconta alcuni particolari momenti della sua vita che hanno segnato il rapporto tormentato con i suoi figli. In una lunga intervista su Canale 5, Silvia Toffanin insieme all’ex portiere hanno ripercorso tratti della sua carriera e della sua vita privata.

Da pochi anni Zenga è riuscito a riallacciare i rapporti ormai perduti con i figli Nicolò e Andrea grazia anche alla partecipazione di quest’ultimo all’interno della casa del Grande Fratello Vip. Il legame perso fin da adolescenti sembra pian piano ricucirsi giorno dopo giorno con grande amore e determinazione.

Walter intervistato a Verissimo ha voluto sottolineare quanto sia importante non puntare il dito nei confronti di un genitore ma bensì analizzare e capire il motivo per il quale sono accaduti alcuni episodi.

Walter Zenga a Verissimo e il rapporto con i gli: “Ecco cosa è realmente mancato”

L’ex portiere ha aperto il suo cuore durante l’ospitata a Verissimo, spiegando la lontananza dai propri figli e la morte del padre. Quest’ultimo infatti, ha spiegato che non ha mai vissuto a pieno suo madre e di aver sentito delle mancanze che poi ha riportato anche nella relazione con i suoi figli.

“In ogni situazione non bisogna puntare il dito contro qualcuno. C’è stato qualcosa che non ha funzionato e che mi ha portato lontano. Sono andato a vivere in America quando erano in età adolescenziale” spiega l’ex portiere a Silvia Toffanin.

“Quando tornavo non avevo mai tempo per fare tutto. Quando i bambini diventano grandi sarebbe meglio che il rapporto tra madre e padre diventasse più collaborativo. Questo è mancato. Un padre felice è più importante di un padre presente”.

Walter ha poi spiegato la morte di suo padre che ha segnato per sempre la sua vita. Quest’ultima davanti a Silvia Toffanin afferma: “Non è stata facile perché i miei genitori si erano separati e io e mio fratello siamo stati cresciuti dai nonni. Mio padre era in giro a lavorare perché doveva mantenere tutti quanti”.

Infine, Zenga ha confessato a Verissimo il suo grande desiderio di poter un giorno allenare l’Inter. “Ho coronato il sogno di stare nella mia squadra e di fare tutta la gavetta. Ora sogno di allenare l’Inter termina l’ex portiere al centro studio.