In giro con la nuova Canon EOS M

Tre giorni per provare con mano la nuovissima mirrorless di casa Canon, la EOS M

Credo di aver già detto più volte di avere la passione per la fotografia e aggiungo anche che sono curiosa, pertanto se mi capita l’occasione di poter provare un prodotto personalmente non resisto e mi fiondo.
Come in questo caso, appena ho letto che Canon dava a disposizione la sua nuova mirrorless, la EOS M, in prova per qualche giorno non mi sono lasciata scappare l’occasione.

La Missione
Dal 16 novembre fino al 25 gennaio (pertanto siete ancora in tempo per chi la vuole provare) Grazie a Canon e ai I Canon Professional Imaging Partner, avete l’occasione di ritirare una EOS M e provarla per ben 3 giorni.
L’iniziativa si svolge su tutto il territorio italiano, pertanto dovete solo trovare il Partner più vicino a voi, scegliere un periodo e prenotare il ritiro. Non si tratta solo di ritirare la macchine fotografica e scattare, ma c’è di più, puoi scegliere una categoria tra sport, street photography, music, fashion/design e inviare una delle foto più belle tra quelle che avrai scattato con la EOS M.
La foto verrà caricata sulla pagina Facebook di Canon Italia, insomma una piccola occasione di visibilità per tutti i fotografi amatoriali.

Il mio scatto per Street Photography
Il mio scatto per Street Photography

La macchina
Finalmente una mirrorless con un sistema di obiettivi intercambiabili, al momento si può scegliere tra un 22mm e un 18-55mm. La risoluzione è di 18 megapixel, ottimi prestazioni anche in condizioni di scarsa luminosità, controlli creativi e semplici, LCD Touch screen, sensibilità ISO 10-12.800. Grazie al supporto adattatore EF-EOS è possibile utilizzare con questo modello tutti gli obiettivi EOS che abbiamo già per la nostra reflex, naturalmente visto la grandezza della macchina credo che sia difficile e poco maneggevole montare uno zoom molto spinto :)

La mia esperienza
Avevo prenotato il mio ritiro il 21 dicembre al pomeriggio e l’ho riportata il 24 dicembre sempre nel pomeriggio. Viene fornito tutto: la EOS M con montato l’obiettivo 18-55, il flash, una memoria per salvare i tuoi scatti, carica batterie, vaco per il PC, libretto di istruzioni e software, tutto dentro ad un comodo zainetto. Al ritiro sei già pronto per uscire a scattare le tue foto.
La sera stessa ho letto velocemente il libretto, giusto per prendere dimestichezza con i comandi e ho provato a fare qualche scatto in casa, provando prima i filtri creativi (come si vede nella prima foto il rosso Canon è una certezza), poi testando la messa fuoco selezionando una zona sul monitor LCD (semplicemente spostando il mirino grazie al touch screen).

Il rosso canon con EOS M
Il rosso canon con EOS M

Messa a fuoco con EOS M
Messa a fuoco con EOS M

I giorni successivi sono uscita all’area aperta, sfortunatamente il tempo non è stato clemente e mi sono trovata davanti una giornata di nebbia. Ho deciso di non utilizzare il flash e di testare la luminosità della macchina in una giornata poco favorevole e alla 16:30 di pomeriggio, quando il sole (che non si vede) sta tramontando. Devo dire che mantiene le promesse, sono rimasta stupita delle foto luminose, dai particolari che riesce a cogliere e dai colori brillanti.
Oltre alla foto sottostante vi invito a vedere anche questo album con le foto scattate proprio con la Canon EOS M.

Ammetto che per una persona come me che vorrebbe avere sempre dietro una macchina fotografica, ma con la possibilità di scattare delle foto paragonabili alla qualità di una reflex, mantenendo anche la comodità di non doversi portare dietro una pesante e ingombrante macchina fotografica con tutti i suoi obiettivi. La EOS M soddisfa appieno proprio questa esigenza, si è rivelata comoda, leggera e versatile. Durante il test, io ho lasciato a casa lo zainetto fornito in dotazione e ho provato a infilare la macchina fotografica sia in borsa che nella tasca del cappotto con dei risultati più che soddisfacenti. Io me ne sono innamorata ed è stata dure doverla riportare al negozio il 24 dicembre.