WhatsApp, da domani cambia tutto: cosa succederà all’app

Dall'11 aprile WhatsApp cambierà le proprie informative per adeguarsi a quelle vigenti in Europa, cambieranno i limiti di età e la possibilità di inviare messaggi a terzi

Oggi in tutto il mondo ci sono moltissime tecnologie che permettono a tutti noi di avere una vita più semplice e smart. Ovviamente, tutte queste sono sottoposte a delle normative specifiche ed i prodotti già esistenti sul mercato si devono adeguare alle nuove regole. Tutti nel mondo conoscono WhatsApp, ma in pochi sanno che da domani l’applicazione di Meta dovrà cambiare per uniformarsi alle nuove normative europee. Ecco cosa comporta questo cambiamento.

WhatsApp
WhatsApp

WhatsApp è un’applicazione messaggistica creata nel 2009, che dal 2014 è entrata a far parte del gruppo Meta. La piattaforma statunitense dovrà adeguarsi alle nuove normative europee e da domani, tutto cambierà per gli utenti dell’applicazione. Diverse le modifiche che dovranno essere apportate da Meta per adeguarsi all’UE. L’obiettivo dei regolamenti del Digital Service Act e il Digital Markets Act, è quello di promuovere la concorrenza e la trasparenza. Per ottenere ciò WhatsApp ha aggiornato i suoi Termini di Servizio e la sua Informativa sulla Privacy.

La prima modifica riguarda l’introduzione di applicazioni di terze parti. In poche parole, dai prossimi mesi sarà possibile inviare messaggi anche ad applicazioni esterne a WhatsApp. Nell’applicazione sarà creata una sezione dedicata alle chat di terze parti che potrà anche essere disattivata se l’utente non desidera utilizzarle. Per apportare questa modifica potrebbe servire del tempo. Infatti non sarà WhatsApp ad inoltrare le richieste, ma le applicazioni più piccole.

Ulteriori cambiamenti per quello che riguarda l’età minima per poter utilizzare l’applicazione. Nel mondo per utilizzare WhatsApp bisogna aver compiuto 13 anni, mentre nell’Unione Europea sono 16. Meta ha deciso di allinearsi a questa normativa cambiando l’età minima di iscrizione. Nell’informativa divulgata da WhatsApp è stato sottolineato che per quello che riguarda la sicurezza nulla cambierà. Tutti i messaggi e le chiamate resteranno con la crittografia end-to-end. Nessuna conversazione potrà essere letta o ascoltata da terze parti né da WhatsApp. Ovviamente, tutti questi cambiamenti potranno essere accettati o meno dal consumatore e chiunque volesse, potrà disabilitare con facilità il proprio account.