Viaggiare sicuri Farnesina 2019, app per i viaggi degli italiani all’estero

Viaggiare sicuri Farnesina 2019: lo sapete che c'è anche un'app per i viaggi degli italiani all'estero?

Viaggiare sicuri Farnesina 2019, per i viaggi degli italiani all’estero esiste un’app comoda da scaricare per poter avere tutte le informazioni utili e l’assistenza necessaria quando si varcano i confini del nostro paese. Voi ce l’avete? Sapete come funziona?

italiani all'estero

La nuova applicazione della Farnesina (Unità di Crisi – Farnesina) consente a tutti gli italiani che si trovano in viaggio nel mondo di ricevere assistenza se hanno problemi, come annunciato da Stefano Verrecchia, a capo dell’unità di crisi. Il Ministero degli esteri ha infatti lanciato un’applicazione che integra i portali Viaggiaresicuri e Dovesiamonelmondo.

Si può consultare da smartphone e tablet e si rivolge a tutti gli italiani che si trovano all’estero per turismo, lavoro o studio, per vivere la propria esperienza in tutta sicurezza. L’app è stata migliorata rispetto al passato per poter aiutare veramente le persone in difficoltà in maniera intuitiva e facile.

Se consideriamo che nel 2018 il portale Viaggiare sicuri è stato consultato da circa 14 milioni di italiani, c’è da credere che abbiamo bisogno di un’app dedicata. Meno usato Dovesiamonelmondo, perché siamo ancora restii a dare nostre informazioni. Ma ricordiamoci che le stiamo dando al Ministero degli Esteri che così sarà in grado di intervenire meglio in caso di bisogno.

Viaggiare sicuri Farnesina 2019

Come funziona

Potete facilmente scaricare l’app su ogni smartphone e telefonino. Ovviamente è un’applicazione gratuita. Funziona tramite geolocalizzazione. Non solo chi è all’estero può essere individuato con maggiore facilità, ma si possono anche inviare in tempo reale informazioni sui luoghi che si sta per raggiungere, con informazioni anche in merito a situazioni che potrebbero essere un rischio.

In caso di crisi vera e propria, l’app funziona con il safety check, per chiedere ai connazionali registrati all’estero di dire se stanno bene oppure no, così da poter intervenire meglio. Le informazioni vengono cancellate 48 ore dopo il viaggio, così da garantire il massimo della privacy e del rispetto dei dati sensibili personali.