Tina Cipollari evento annullato un immenso dispiacere

L'opinionista esterna tutto il suo dispiacere per l'annullamento del suo evento preferito

Tina Cipollari è famosa per la sua presenza fissa come opinionista a Uomini e Donne insieme alla sua immancabile spalla Gianni Sperti. La sua parlantina schietta e il suo fare vanitoso ha creato la sua fortuna televisiva. Spesso, insieme a Gemma Galgani, si è ritrovata protagonista indiscussa del programma, attirando tutta l’attenzione dei telespettatori su di sé.

Tina Cipollari enorme dispiacere

Finite le riprese del programma, le vacanze per Tina sono iniziate in grande stile con lo sfondo del mare azzurro della Costa Smeralda. Un’altra buona notizia è stato l’annuncio del matrimonio con Vincenzo Ferrara. Il matrimonio avverrà appena l’emergenza sanitaria lo renderà possibile. Sembra proprio che per la donna vada tutto per il meglio, eppure il settimanale TV Sorrisi e Canzoni rivela che non è tutto oro quello che luccica.

A quanto pare, infatti, Tina Cipollari sarebbe una grande devota della santa patrona di Viterbo, Santa Rosa. La festività ricorre ogni 3 di settembre e consiste in una parata a tutti gli effetti.

Purtroppo, però, a causa proprio del Coronavirus, quest’anno non potrà essere festeggiata come al solito. La distanza sociale e tutte le precauzioni che la pandemia impongono rendono, per ovvie ragioni, impossibile dare via ai festeggiamenti.

Tina Cipollari enorme dispiacere

Tina, da estimatrice della Santa, è particolarmente dispiaciuta per l’annullamento della ricorrenza. Per la prima volta in vita sua, l’opinionista non potrà vedere la tanto amata sfilata. Un’occasione per riunire tutti i compaesani e i parenti. L’immensa statua, dichiarata anche patrimonio dell’unisco, quest’anno non sfilerà nel centro del paese.

Sicuramente sarà una brutta delusione per Tina Cipollari, ma questi sono sacrifici necessari per la sicurezza comune. Certo questo è un dettaglio inaspettato per i fan di dell’opinionista. Eppure è lei stessa a confermare tutto e si augura di poter presto tornare a festeggiare. Insomma una Cipollari più sensibile e premurosa di quello che ci si aspettava.