Che fine ha fatto Enya? Scopriamo insieme cosa fa oggi la famosa cantante irlandese

Tutto quello che c'è da sapere su Enya, l'artista che ha fatto conoscere la musica celtica al mondo

C’era una volta, in una terra fatta di musica, mistero e magia, una fata di nome Enya .

Potrebbe iniziare così la storia di questa cantante irlandese, famosissima per gli 80 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, ma riservatissima per quanto riguarda la sua vita privata.

Gli esordi

Dietro il nome di Enya si nasconde  Enya Patricia Brennan, traduzione inglese di Eithne Pádraigín Ní Bhraonáin .

Irlandese purosangue, la cantante è nata il 17 maggio del 1961 a Gaoth Dobhair, un villaggio dove si parla unicamente gaelico, sua prima lingua.

Quella di Enya è una famiglia di musicisti: la madre era maestra di musica, mentre il padre Leo era un membro di una band di musica tradizionale celtica oltre ad essere proprietario di un tipico pub irlandese, il Leo’s Tavern.

La piccola Eithne, insieme ai suoi otto fratelli, cresce ascoltando favole celtiche cantate in gaelico, appassionandosi a questa musica incantata che narrava di draghi, maghi e cavalieri.

Si iscrive al Loreto’s College di Millford, mostrando particolare talento per le materie letterarie e artistiche. Nel frattempo inizia a studiare musica classica, dedicandosi allo studio del pianoforte.

Nel 1980, entra come cantante e tastierista in un gruppo di musica irlandese fondato dai sui fratelli, The Clannad.

È proprio durante una di queste esibizioni che la sua voce celestiale viene notata dall’arrangiatore e produttore Nicky Ryan e da sua moglie Roma, scrittrice e paroliera britannica.

I tre diventeranno collaboratori inseparabili tanto che l’artista ha affermato che senza di loro la figura musicale “Enya” non esisterebbe.

La carriera strepitosa di Enya

Dopo aver lavorato a diverse colonne sonore e pubblicato il primo disco, Enya, arriva il vero “colpo grosso”: i tre soci firmano un contratto con la multinazionale WEA e il secondo album,Watermak, vende oltre 10000 copie in tutto il mondo. Il singolo Orinoco Flow, contenuto nel disco, è probabilmente il loro brano più celebre.

Nel 1991 Sheperd Moons vende quasi undici milioni di copie, il singolo Carribean Blue conquista la critica tanto che nel 1992 Enya vince il Grammy come miglior album New Age. Nel 1995 esce invece lo splendido The Memory of Trees.

Nel 2001, dopo l’attacco alle Torri Gemelle molti canali televisivi utilizzano il brano di Enya Only Time come colonna sonora alle tragiche immagini dell’episodio. A Day Whitout Rain, l’album che contiene la canzone, venderà più di 16 milioni di copie e vincerà anch’esso un Grammy.

Dopo anni di silenzio Enya torna con il disco Amarantine, titolo dedicato al fiore che non appassisce mai, l’amaranto. Nel 2008 esce the And Winter Came incentrato sul tema natalizio.

Nel 2015 esce Dark Sky Island, ispirato al cielo stellato che si può ammirare dall’isola di Sark.

Lo stile musicale

Ascoltare la musica di Enya significa fare un viaggio sensoriale ma allo stesso tempo astratto in una dimensione senza tempo, in un mondo sonoro dove l’austera suggestione della musica medievale e sacra si unisce all’incanto del folk celtico, ai suoni celestiali e sognanti del new age e alla melodia immediata dell’elettronica moderna.

Per farla breve “Enya” rappresenta un genere unico, destinato a rimanere una sorta di unicorno nel mondo della musica.

Enya canta in gaelico, latino ed inglese. In alcune canzoni usa anche lo spagnolo . Enya ha composto anche tre brani ispirati al libro Il Signore degli Anelli, per i quali ha utilizzato la lingua creata daJ.R.R. Tolkien.

La vita privata di Enya

Enya, che si definisce timida, è molto riservata per ciò che concerne la sua vita privata. Vive nella tranquillità di un maestoso castello ottocentesco in stile vittoriano affacciato sul mare d’Irlanda.

Il suo vicino di casa nonchè grande amico è Bono degli U2.

Non è sposata e non ha figli. In varie interviste ha dichiarato che la sua dedizione alla musica unita all’amore per l’indipendenza si sono spesso rivelati ostacoli alle relazioni sentimentali.

Spesso in preda a blocchi creativi, produce musica molto lentamente . Fra un album e l’altro possono infatti passare periodi lunghissimi. Al momento è ferma da anni.

Nonostante tanti anni di carriera e milioni di dischi venduti, Enya non ha mai fatto concerti, tanto che è stata soprannominata la star invisibile.