Amedeus spiega ai Soliti Ignoti: “Ecco perché i concorrenti si girano quando entra il parente misterioso”

Nella puntata dei Soliti Ignoti del 21 settembre, Amedeus ha svelato un retroscena del programma

Nel corso della puntata dei Soliti Ignoti andata in onda lunedì 21 settembre, Amedeus si è lasciato andare ad una rivelazione del programma. Nel dettaglio, il condutture ha spiegato il motivo per il quale i concorrenti devono girarsi ogni volta che entra il parente misterioso. Una domanda che tutti si chiedono spesso e alla quale ora c’è una risposta.

Amedeus

Come ogni sera, anche lunedì 21 settembre è andata in onda la puntata dei Soliti Ignoti con Amadeus. Nel corso della serata, il conduttore ha risposto ad una domanda che in tanti si pongono spesso: perché il concorrente si deve voltare di spalle quando entra il parente misterioso?

Ecco il retroscena che Amadeus ha svelato a tutti i telespettatori dei Soliti Ignoti:

Quando il parente misterioso entra in studio, incrocia lo sguardo con il proprio parente presente tra gli ignoti.

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Proprio nel momento di far entrare il parente misterioso, sempre Amedeus continua:

Se il concorrente non fosse girato di spalle, guardando il parente misterioso, probabilmente capirebbe subito quale degli ignoti è suo parente.

In un secondo momento ha aggiunto:

Questo accade sempre. Lo dico perché in tanti me lo chiedono.

Tuttavia, il giorno prima del 21 settembre, è andata in onda sempre su Rai 1 una puntata speciale dei Soliti Ignoti. Quest’ultima è stata trasmessa in prima serata ed ha visto come protagonisti in gara anche personaggi vip. Uno degli ospiti presenti in trasmissione è stato Bruno Vespa, giornalista, conduttore televisivo e saggista italiano.

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Nel gioco, l’identità del condutture di Porta a Porta è stata subito indovinata dal concorrente in gara. Quest’ultimo ha avuto come indizio: “Ha conosciuto tre Papi“. Alla luce di questo, Bruno Vespa interviene ed ecco cosa ha sottolineato:

In realtà ho avuto a che fare con cinque Papi ma con gli ultimi tre ci ho anche parlato.