Benno Neumair felice del ritrovamento del corpo del padre

Benno Neumair felice dopo il ritrovamento del cadavere del padre

Benno Neumair felice. Il ragazzo accusato dell’omicidio della madre e del padre si è detto sollevato dopo aver ricevuto la notizia del ritrovamento del corpo del padre (quello della mamma era già stato ritrovato tempo fa). Il giovane, che si trova sempre in carcere, avrebbe raccontato di aver trascorso mesi di angoscia.

Peter Neumair e Laura Perselli

Dopo il ritrovamento nel fiume Adige del corpo di Peter Neumair, il figlio, che si trova ancora in carcere a Bolzano con l’accusa di aver ucciso il padre e la madre e aver tentato di occultare i loro cadaveri, avrebbe detto di essere felice della notizia.

Lo avrebbe detto al suo avvocato, Flavio Moccia, andato a fargli visita in prigione. Il legale lo ha informato degli ultimi sviluppi della vicenda, ma Benno Neumair sapeva già tutto: aveva appreso la notizia dalla televisione.

Nella tragedia, finalmente una bella notizia. Ho vissuto mesi di angoscia, ora sì, sono sollevato. Sono stati mesi difficili, non capivo come non fosse stato ancora trovato. Ora mi auguro che attraverso l’indagine cadaverica siano confermate le circostanze sulle modalità che ho già espresso. Nella tragedia, almeno, un fattore positivo

Queste le parole che il ragazzo 30enne, reo confesso, avrebbe pronunciato di fronte al suo legale, che poi aggiunge:

Tanti commentatori inconsulti hanno anche ipotizzato addirittura che ci fosse una ulteriore menzogna del mio assistito anche su questa particolarità. Per noi, dunque, finalmente un po’ di sollievo contro queste prospettive davvero ingiuste e scorrette.

Benno Neumair felice

Benno Neumair felice si chiede perché sia stato trovato così tardi il corpo del padre

Mentre il legale della sorella di Benno, Madè Neumair, rimasta orfana di genitori e con un fratello in carcere che ha confessato di averli uccisi, conferma che si tratta proprio del corpo del padre.

L’identificazione, prosegue Carlo Bertracchi, è avvenuta grazie ad alcuni effetti personali, come l’orologio. Si attende comunque l’esame del Dna.