L’appello di Piera Maggio rivolto alla persona che ha inviato la lettera anonima

Le parole di Piera Maggio per la persona che ha inviato una lettera anonima al suo avvocato

Ieri sera, durante la trasmissione Chi l’ha visto, l’avvocato Giacomo Frazzitta ha dichiarato in diretta tv di aver ricevuto una lettera anonima, contenente importanti elementi. Poche ore fa, anche Piera Maggio ha deciso di lanciare un appello a quella persona che ha trovato il coraggio di aiutarli.

Piera Maggio lettera anonima

Sul suo profilo Facebook, la mamma della piccola Denise Pipitone ha scritto:

🙏 Per favore, dopo 17 anni, date voce ai tanti silenzi. MI RIVOLGO alla persona della lettera anonima inviata al mio legale. Le chiedo di farsi sentire, nei modi che lei ritenga opportuno, faccia in modo di mettere fine a tutto questo dolore. Non solo noi, è l’Italia intera che glielo chiede. Piera Maggio #DenisePipitone #VeritàPerDenise.

🙏 Per favore, dopo 17 anni, date voce ai tanti silenzi. MI RIVOLGO alla persona della lettera anonima inviata al mio…

Posted by Piera Maggio on Thursday, May 13, 2021

Come ha spiegato il legale in collegamento a Chi l’ha visto e anche oggi a La vita in diretta, gli elementi contenuti in quella lettera stanno dando dei riscontri e si tratta di cose di cui non si era mai parlato prima. Per questo adesso si rivolgono a quella persona e lo fanno attraverso la televisione e i social network, perché non sapendo chi sia, non hanno altro modo di comunicare con lui/lei.

L’avvocato ha assicurato piena riservatezza e chiesto a chiunque abbia scritto quella lettera anonima, di fare un altro passo e di scegliere qualunque modo per aiutarli.

Piera Maggio lettera anonima

Dopo 17 anni, qualcuno sta parlando e forse questa volta si riuscirà ad arrivare davvero alla verità. Che fine ha fatto la piccola Denise Pipitone? Chi quel giorno l’ha portata via dalla sua mamma?

Piera Maggio lettera anonima

Anche l’ex maresciallo dei Carabinieri, che indagò sul caso, ha rivelato di aver ricevuto un biglietto minatorio. Biglietto che avevano trovato sulla macchina di un collega e che li invitava a lasciar stare le indagini e a “tirare a campare”.

Sono tanti i misteri intorno alla vicenda della piccola Denise Pipitone, ma sembra proprio che qualcosa questa volta si stia davvero muovendo.