L’ultimo straziante addio a Chiara Carta, la 13enne uccisa da sua madre

Lacrime, dolore e strazio per l'ultimo addio a Chiara Carta, la 13enne morta per mano di sua madre

Ieri, giovedì 23 febbraio, è stato un giorno di lutto. Tutta la comunità si è stretta al papà e a tutti i familiari di Chiara Carta, durante il suo ultimo addio. Sono davvero tante le persone che hanno scelto di essere presenti ed hanno voluto mostrare affetto e vicinanza all’uomo.

funerale chiara

La chiesa di San Pietro Apostolo era gremita di gente e tutti erano in lacrime, per la prematura ed improvvisa scomparsa della 13enne.

A celebrare la messa c’era il Vescovo di Oristano, Roberto Carboni, che nella sua omelia ha detto: “Questa perdita ci interroga come comunità ed è l’occasione per far crescere il senso di solidarietà che dia speranza a tutti!”

Erano presenti anche tutti i suoi compagni ed amici, che ancora oggi sono increduli e sconvolti da ciò che è successo. Una delle sue insegnanti, alla fine del rito, prima dell’uscita del feretro dalla chiesa, ha voluto leggere per Chiara una lettera:

funerale chiara

Siamo pervasi da un senso di turbamento straziante che ci toglie il respiro. Avevi una gentilezza naturale, ti preoccupavi per gli altri e tenevi per te il tuo profondo dolore silenzioso. Non ti vedremo crescere Chiara ma tu continuerai a vivere ed a risplendere nei nostri ricordi. Veglia sul tuo papà, non lasciarlo mai solo.

All’uscita del feretro, tra gli applausi di tutti, hanno fatto volare in aria dei palloncini bianchi.

Il delitto di Chiara Carta

I fatti sono avvenuti lo scorso sabato 18 febbraio. Precisamente in un’abitazione che si trova nella frazione di Silì, nel comune di Oristano.

La madre Monica Vinci, forse in un momento di sconforto, ha deciso di mettere fine alla vita della figlia con un taglierino. Dall’autopsia è emerso che sono circa 30 i fendenti che le ha inferto.

funerale chiara

Chiara ha provato a fuggire per tutta la casa, ma è nel bagno che è crollata ed ha perso la vita. La donna successivamente ha provato a togliersi la vita, senza riuscirci. Il primo a trovare la 13enne è stato proprio il suo papà, dopo l’allarme lanciato dai vicini di casa.