I genitori di Andrea Papi presentano denunce: cosa sta succedendo

"Leoni da tastiera che stanno uccidendo Andrea Papi per la seconda volta": i genitori presentano querele contro i commenti aggressivi

I genitori di Andrea Papi, il runner deceduto dopo l’aggressione dell’orsa Jj4, hanno presentato denunce contro gli haters. La vicenda nelle ultime settimane ha fatto molto discutere e non sono mancate persone che hanno giudicato e criticano un ragazzo che oggi non c’è più.

trovato morto Andrea Papi

Oltre al dolore per la sua scomparsa, i genitori di Andrea Papi sono costretti a leggere commenti di cattivo gusto. Commenti nei confronti di un ragazzo che era uscito per un’attività sportiva o nei confronti di un’orsa che si è semplicemente comportata secondo la sua natura.

Gli stessi familiari non se la sono mai presa con l’animale, anzi hanno espressamente chiesto che non venga messa in atto alcuna “vendetta politica“, ossia che Jj4 non venga abbattuta poiché non ha colpe.

trovato morto Andrea Papi

Ciò che loro chiedono, è che coloro che hanno portato ad una simile tragedia, oggi si assumano le responsabilità. Coloro che non hanno saputo gestire la convivenza orsi ed esseri umani.

Le parole dei legali dei genitori di Andrea Papi

Le querele contro coloro che in questi giorni hanno usato toni offensivi nei confronti di Andrea Papi, sono già state depositate. I legali della famiglia hanno dichiarato:

La famiglia sta subendo un secondo dolore derivato dalla moltitudine dei commenti aggressivi, sconsiderati e denigratori della memoria di Andrea. Così muore per la seconda volta, vittima ora non tanto dell’orso ma dei leoni da tastiera.

Funerale Andrea Papi

Queste persone si sono accanite contro il ragazzo, accusandolo di essere il colpevole di quanto accaduto, di essere stato lui a cercarsela, andando verso l’orsa. Persone che non conoscono la zona, ma che giudicano nascoste dietro una tastiera. Secondo gli abitanti Andrea non è stato incosciente, perché in quella zona non esiste un confine tra paese e “natura selvaggia”.

La situazione degli orsi nel trentino è diventata incontrollabile. l progetto Life Ursus avrebbe dovuto tutelare la convivenza, ma si è arrivati ad un sovraffollamento di animali. Jj4 in passato aveva già aggredito due persone ed era controllata attraverso un collare. Tuttavia, quel collare era ormai spento da tempo.