18enne ucciso a Milano, clamorosa scoperta sui killer: cosa è emerso dalle indagini degli inquirenti

Proseguono le indagini relative all'omicidio avvenuto a Milano nella notte del 16 aprile: cosa è emerso dalle indagini degli inquirenti

La legge e la giustizia offrono a chi viene leso una possibilità di riscatto e di ragione. Alcune volte, però, gli autori di azioni criminali riescono a sfuggire alle forze dell’ordine e dunque anche alla legge. Molto probabilmente anche gli autori dell’omicidio di Milano sono riusciti a fuggire dal Paese.

Legge
Legge

In questi giorni è molto alta l’attenzione mediatica a Milano per via di un brutale gesto che ha coinvolto un diciottenne. Stiamo parlando dell’assassinio di Jhonny Sulejmanovic, il ragazzo di diciotto anni ucciso la notte del 26 aprile. Jhonny stava dormendo con la moglie all’interno della loro roulotte parcheggiata in via Varsavia, nei pressi dell’Ortomercato. Nel cuore della notte 5 persone avrebbero fatto irruzione nella roulotte ed esploso dei colpi di fucile. Per il giovane purtroppo non c’è stato nulla da fare.

La roulotte di Jhonny e la moglie
La roulotte di Jhonny e la moglie

I responsabili di questo efferato gesto potrebbero aver già lasciato l’Italia. Secondo quanto emerso finora, i presunti autori dell’omicidio sarebbero volti noti alla famiglia della giovane vittima. Anche il fratello di Jhonny, Kevin, conferma questa ipotesi.

“Mangiavamo insieme, bevevamo insieme, lavoravamo insieme e poi che fanno, mi uccidono un fratello?”

Manette
Manette

Al momento le forze dell’ordine stanno indagando su quanto è avvenuto ma sembra che, i presunti colpevoli abbiano già lasciato il paese. Grazie ad una rete di conoscenze tra i campi nomadi di Piemonte e Lombardia i giovani potrebbero aver oltrepassato i confini nazionali. Le motivazioni di questo gesto sono tutt’ora al vaglio degli inquirenti ma, da quanto emerso, sembra che il delitto nasca da alcuni dissapori nati tra la famiglia di Jhonny e altri due storici clan di rom bosniaci. Il 7 aprile le due famiglie si erano scontrate ed a seguito di quel litigio una donna incita era giunta in pronto soccorso. Anche in questo caso i motivi del litigio sarebbero collegati ai territori o strutture legate al mercato che si tiene ogni sabato a Balon.