“Abbandonati legati ad un bidone della spazzatura, si sono nascosti sotto l’immondizia”, la storia di due cagnolini
Il salvataggio di Bonnie e Clyde, due cuccioli abbandonati legati ad un bidone della spazzatura
I cuccioli nelle foto di seguito, si chiamo Bonnie e Clyde. Sono stati trovati legati ad un bidone della spazzatura, nascosti sotto l’immondizia. Stavano morendo di fame, erano malati e non avevano più speranza di ricevere aiuto da qualcuno. La rogna gli aveva provocato la perdita di pelo e il prurito era insopportabile.
Fortunatamente, un passante ha notato le loro condizioni e vedendo il loro aspetto, non è riuscito a rimanere impassibile. Fare finta di nulla, avrebbe voluto dire condannare quei due cagnolini ad una morte certa. Così, il buon samaritano ha fatto un piccolo gesto, che non costerebbe a nessuno. Ha telefonato all’associazione del posto, solo per informare i volontari della situazione dei due cuccioli.
I soccorritori si sono recati sul posto dopo pochi minuti. Hanno trovato Bonnie e Clyde e li hanno portati immediatamente alla clinica veterinaria.
Per diversi giorni, sono rimasti ricoverati e il veterinario ha somministrato loro farmaci anti-prurito, li ha sopposti a bagni medicali ed ha aiutato la loro pelle a risanarsi, grazie a delle creme antibatteriche e lenitive.
Ci è voluto un po’ di tempo, ma alla fine le ferite sul corpo dei due cagnolini sono guarite e il loro pelo è ricresciuto.
La vita di Bonnie e Clyde oggi
Oggi sono due cani completamente diversi, irriconoscibili! Una famiglia ha deciso di tenerli in stallo momentaneamente, finché i volontari non riusciranno a trovargli una famiglia definitiva.
Grazie all’amore e alle cure di questi angeli, Bonnie e Clyde sono usciti dal loro guscio fatto di paura e dolore e hanno mostrato la loro personalità dolce e giocosa.
L’intera storia è stata condivisa attraverso un video, sul canale dell’associazione. In pochi giorni, il filmato ha raggiunto oltre 5 mila visualizzazioni.
Nessuno sa se i due cuccioli siano nati per strada o se siano stati abbandonati dalla propria famiglia. L’unica cosa che conta, è che i volontari li hanno trovati ed hanno cambiato il loro destino. Questo è accaduto, grazie ad un passante che non è rimasto indifferente e che ha fatto una semplice chiamata. Ricordatevi che “l’indifferenza è più colpevole della violenza stessa“.