Alice, un’amica speciale per un bambino davvero troppo sfortunato
Grazie all'ingresso di Alice nella sua vita, ora Antonio può stare più tranquillo e godersi la sua adolescenza
La storia che vi raccontiamo oggi dimostra la grande importanza che possono avere, nelle vite di alcune persone sfortunate, i cani da servizio. La cucciola Alice è entrata nella vita di Antonio Reese dopo che il bimbo di soli 9 anni è rimasto disabilitato da un colpo di pistola ricevuto accidentalmente alla nuca.
Tutto è iniziato in un terribile giorno di circa 6 anni fa. Era il marzo del 2015, quando Antonio Reese era in auto con la sua famiglia e si stava dirigendo a cena fuori al ristorante.
Una pallottola vagante sparata da un malvivente ha finito la sua corsa proprio contro l’auto della famiglia Reese. Ha sfondato il finestrino ed ha preso in piena testa il povero Antonio, che allora aveva solo 9 anni.
Il bambino è rimasto miracolosamente in vita. Ha trascorso 18 giorni in coma e poi si è lentamente svegliato e ripreso. Ma per tutta la vita, come ha raccontato sua mamma Tara, dovrà fare i conti con convulsioni e perdita della memoria.
Per aiutarlo a prevenire incidenti potenzialmente fatali, i genitori di Antonio hanno pensato di prendere un cane da servizio. Un cucciolo ben addestrato che potesse accompagnare e assistere il loro bambino durante tutta la sua vita.
L’ingresso di Alice nella vita di Antonio
Per poter accogliere Alice, la cagnolina di servizio, la famiglia di Antonio aveva bisogno di un recinto spazioso in giardino. Il problema era che non avevano abbastanza soldi per poterselo permettere.
Così è nata l’idea di istituire una raccolta fondi. In tantissimi hanno risposto a questa richiesta di aiuto e finalmente Antonio ha avuto la sua nuova amica con se.
Alice sta svolgendo tutt’ora un lavoro eccezionale con Antonio. I due sono grandi amici e lei lo protegge costantemente. Riesce a capire quando sta per avere un attacco e lo aiuta a non cadere.
Per il suo straordinario operato, la cagnolina è anche stata nominata per l’American Humane Hero Dog Award, una competizione annuale in cui i cani sono riconosciuti in tutta la nazione per fare cose straordinarie.
Tara, la mamma di Antonio, da quando c’è Alice affianco a suo figlio è molto più serena. E lo siamo anche tutti noi.