Bolinha, il cane grasso

Bolinha, il cane grasso che viveva vicino a un ristorante è stato salvato e portato in un rifugio. Ecco cosa hanno fatto per lui i volontari.

La storia di Bolinha, il cane grasso, ci ha colpito molto e abbiamo deciso di raccontarvela, partendo dall’inizio, da quando il povero animale è stato trovato sulle strade di una città in Brasile. Bolinha era stato abbandonato quando era ancora un cucciolo vicino a una stazione di benzina.

bolinha

Nelle vicinanze c’era una tavola calda, un posto dove le persone venivano a mangiare di fretta un boccone durante la pausa pranzo. Bolinha ha scelto quel posto come casa e ha vissuto lì per 13 anni, grazie ai resti che gli buttavano i proprietari del ristorante. Ma, mangiando i resti dei pasti del clienti del ristorante, Bolinha si è ingrassato a dismisura, diventando obeso.

La sua salute peggiorava: respirava male, per colpa del suo peso eccessivo e faceva fatica a spostarsi.

In molti si burlavano di lui invece di aiutarlo: lo chiamavano ciccione rognoso e, a volte, lo scacciavano con un calcio.

Non tutti erano cattivi con Bolinha ma quelli che ridevano di lui lo ferivano nel profondo della sua anima, perché Bolinha si sentiva disprezzato e non voluto.

Ma, un giorno, un uomo che aveva sentito parlare di lui, è arrivato per salvarlo.

L’ha trovato che stava cercando del cibo nell’immondizia.

L’ha preso con sé e lo ha portato in un rifugio. Qui è cominciata la seconda vita di Bolinha.

Il cane è stato visitato da un veterinario e messo a dieta. Ha iniziato a fare più movimento e a mangiare correttamente.

Bolinha è riuscito a perdere 13 kg e adesso sta decisamente meglio.

Bisogna fare attenzione a quello che diamo da mangiare ai nostri amici animali. Dovete sapere che ci sono cibi potenzialmente pericolosi per i cani e che non andrebbero mai dati.

Bolinha non è l’unico cane che ha ricominciato a vivere grazie a delle persone con un grande cuore. Come Bolinha, un’altro cane obeso di nome Arbuckle, ha avuto una seconda opportunità dalla vita dopo che un buon samaritano si è accorto di lui.

Fonte: boredomtherapy.com