Buddy, il povero randagio ridotto in gravi condizioni da un ragazzino di 12 anni: per la legge non può essere accusato

La storia del povero Buddy, trovato con una prolunga elettrica intorno al collo e il muso completamente ustionato

La storia del cane Buddy si era diffusa sul web ed aveva suscitato rabbia ed indignazione tra migliaia di utenti di ogni parte del mondo. Il povero randagio era stato trovato per le strade della contea di East Tate, nel Mississippi, con una prolunga elettrica intorno al collo e il muso gravemente ustionato.

La storia del povero Buddy
Credit: Mississippi State University College of Veterinary Medicine – Facebook

Un gesto così orribile, che era opera di un essere umano. I soccorritori non avevano alcun dubbio. Chi aveva ridotto così quel povero cane randagio, meritava di essere scoperto. Ma sappiamo benissimo come finiscono queste storie. O il colpevole non viene mai fuori o la pena non è mai quella giusta.

Dopo lo sconvolgente ritrovamento, il povero Buddy è stato portato al College of Veterinary Medicine della Mississippi State University. Nella struttura, i veterinari si sono subito presi cura di lui e ancora oggi lo accompagnano giorno dopo giorno verso il lungo cammino di riabilitazione che dovrà ancora affrontare.

La storia del povero Buddy
Credit: Mississippi State University College of Veterinary Medicine – Facebook

Dopo aver sentito la storia del cagnolino, qualcuno ha deciso di offrire 10 mila dollari a chiunque avesse indicato il colpevole. Proprio a seguito della notizia, un ragazzino di 12 anni si è fatto avanti ed ha confessato il suo orribile gesto.

Nessuna accusa

Essendo minorenne, secondo la legge dello Stato, il ragazzino non può essere accusato, così come non lo possono essere i loro genitori.

Una notizia che ha scatenato ancora più rabbia sul web. Sheri Webb ha creato una petizione online sul sito Change.org, per raccogliere le firme necessarie affinché giustizia venga fatta.

Devono esserci delle conseguenze per chiunque faccia questo ad un animale indifeso. Quel bambino ha bisogno di tempo in un centro di correzione e di aiuto psicologico a lungo termine mentre i genitori dovrebbero almeno pagare le cure mediche intensive di questo povero cane.

Sono già state raccolte quasi 140 mila firme!

Le condizioni del povero Buddy

Buddy al momento è ricoverato e dovrà ancora sottoporsi ad altri interventi chirurgici. Purtroppo ha perso gli occhi, ma i veterinari sono ottimisti. Prima avevano dei dubbi sulla sua ripresa, ma questo guerriero non ha intenzione di mollare e ogni giorno diventa sempre più forte.

La storia del povero Buddy
Credit: Mississippi State University College of Veterinary Medicine – Facebook

I volontari hanno già ricevuto tantissime richieste di adozione e quando arriverà il momento, dovranno solo scegliere la famiglia perfetta per lui!