Cane perde la vita dopo aver mangiato dei dolci che contenevano xilitolo

Cane muore dopo aver mangiato dei dolci: ecco l'appello del proprietario che, in lacrime, cerca di salvare altre vite

Un cane è morto dopo aver mangiato dei dolci che contenevano lo xilitolo, noto sostituto dello zucchero. Quello che i suoi proprietari non sapevano è che è tossico per gli animali domestici, perché provoca in loro grave ipoglicemia e insufficienza epatica quasi sempre mortale.

Il cane di questa storia si chiama Ruby ed era un Vizsla appartenente a Kate Chacksfield.

La donna era fuori di sé dal loro a causa della morte del suo cane Ruby. Adesso Kate sta usando il dolore provato per aiutare a educare gli altri proprietari di animali domestici a non sottovalutare i pericoli di questo dolcificante naturale.

Ruby, come la maggior parte dei cani, non riusciva a resistere alla tentazione di mangiare delle leccornie, anche quelle che non gli era permesso assaggiare.

In passato Ruby aveva già mangiato dei brownies, ma il dolce non gli aveva mai causato problemi anche se, sappiamo benissimo, che il cioccolato è tossico per i cani. Ma le piccole quantità ingerite non hanno mai avuto effetti negativi su Ruby. Questa volta, però, le cose sono andate drammaticamente in maniera diversa.

I due brownie interi che Ruby ha mangiato, infatti, contenevano xilitolo. In sole 36 ore Ruby è peggiorata drasticamente, al punto di morire.

Se Kate avesse saputo prima di quanto fosse pericoloso lo xilitolo per i cani, avrebbe portato immediatamente il cane dal veterinario.

Lo xilitolo è un sostituto dello zucchero su base alcolica solitamente usato da coloro che vogliono perdere qualche chilo. Ha meno calorie dello zucchero, cosa che ha spinto Kate ha usarlo nei brownie al posto dello zucchero: pensava che fosse un’alternativa più sana. Quello che Kate non sapeva è che lo xilitolo è altamente tossico per i cani: ipoglicemia grave, insufficienza epatica, convulsioni e morte sono i sintomi che l’ingestione di xilitolo provoca nei cani.

Quando Kate si è resa conto che Ruby stava male, ha portato il cane dal veterinario, ma era troppo tardi: il danno era ormai irreversibili e le condizioni di Ruby peggioravano velocemente, nonostante le terapie impostate. Ruby è così morta dopo otto giorni di cure intensive e una parcella di 13.000 sterline, spezzando il cuore a Kate e lasciandola piena di sensi di colpa.

Kate non sapeva quanto fosse pericoloso lo xilitolo, altrimenti non solo non l’avrebbe mai usato, ma avrebbe portato subito il cane dal veterinario. Invece si è resa conto del problema quando Ruby ha cominciato a manifestare i primi sintomi di insufficienza epatica, ma ormai ore preziose erano state sprecate.